tag:blogger.com,1999:blog-7998901205135642474.post8022988581114331312..comments2023-10-25T17:04:44.994+02:00Comments on Il forum di Teoderica: DANGERPaola Tassinarihttp://www.blogger.com/profile/05427094957745711655noreply@blogger.comBlogger5125tag:blogger.com,1999:blog-7998901205135642474.post-74990256750369619962009-03-14T21:31:00.000+01:002009-03-14T21:31:00.000+01:00Paola, si ormai tutto conta poco. Forse ci aspetta...Paola, si ormai tutto conta poco. <BR/>Forse ci aspetta una delle tante cadute vergognose.<BR/>Ormai la follia si è impadronita di tutto.<BR/>Forse.<BR/>Conserviamo la nostra fiaccola accesa.Potrà essere utile nella notte.<BR/>A presto.pierperronehttps://www.blogger.com/profile/15782535218038397527noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7998901205135642474.post-49353281754695309252009-03-14T16:01:00.000+01:002009-03-14T16:01:00.000+01:00Caro Piero , hai toccato anche il tema delle ronde...Caro Piero , hai toccato anche il tema delle ronde.......a me non piacciono ma mi sembrano anche anticostituzionali. Ieri sera sono andata ad una conferenza in cui si parlava della Berlino degli anni 1920/30 ed ho colto analogie con l' Europa di oggi e cioè un gran divario, da una parte lusso , sperpero, sesso sfrenato non si sa più cosa escogitare per non annoiarsi, dall' altra parte miseria, solitudine,senso di inferiorità , risentimento. Ed ora le ronde ma le prime squadre fasciste e naziste come venivano proposte al popolo ? Chi fu che generò la notte dei cristalli se non ronde che erano nate per la sicurezza dei cittadini.Sono depressa, trste e depressa , mi sento in colpa di quello che ho e allo stesso tempo me lo tengo stretto. Mi fa schifo questo mondo diviso ma non faccio niente......le parole non bastano , ma non ho la forza di fare altro. Mi ero aggrappata alla cultura , ma vedere i ricchi buffet ad ogni inaugurazione mi fa tanto aperitivo e circem , vedere ciò che è successo al premio Grizane mi fa pensare che ormai la cultura conti poco. Ciao.Paola Tassinarihttps://www.blogger.com/profile/05427094957745711655noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7998901205135642474.post-1740705655880405292009-03-13T16:37:00.000+01:002009-03-13T16:37:00.000+01:00Cara Paola, anche il giornale di oggi parla del tu...Cara Paola, anche il giornale di oggi parla del tuo stesso tema. I diversi, la diversità. I barbari. Quelli che usano usi, costumi o lingue diverse.<BR/>Che realtà triste che stiamo vivendo in questo periodo.<BR/>In Italia. Nel paese che non ha mai avuto una vera identità nazionale. Nel paese che ha donato milioni di emigranti a tutto il mondo. All'Europa, alle Americhe... e che ha visto mischiarsi il sud con il nord in un batter d'occhio. Nel paese dove esistono interi centri abitati ridotti a città fantasma perchè sono emigrati tutti. In Italia torna il razzismo.<BR/>Forse è la paura del diverso, come dici tu. Senz'altro è la paura del diverso. <BR/>Ma penso anche che ci sia un velo di egoismo torbido e meschino in questo razzismo di oggi. Egoismo perchè non vogliamo restituire quello che il mondo ha dato agli emigranti italiani.<BR/>I nonni, e forse anche i genitori di molti razzisti, e forse loro stessi, i razzisti di oggi, hanno sangue meticcio. Sicuramente sangue misto fra origini nordiche e origini... sudice (come dice scherzando un mio amico sardo). Ma è solo l'egoismo di non voler dividere la torta grassa del nostro benessere con chi ha più bisogno. E' solo l'egoismo di chi vuole tenere gli schiavi in cattività, che così costano meno. Di chi vuole sesso a buon mercato come fosse con le bestie. Di chi pensa che ... mi viene da sorridere, quasi, pensare che un italiano, il cui DNA è il frutto della miscela di tutte le razze d'occidente, d'Africa e del resto del mondo, possa chiamare qualcuno "barbaro", diverso. Un italiano razzista: una risata dovrebbe sommergerlo.<BR/><BR/>Restano i fatti che ogni giorno, oramai, funestano la cronaca. Squadracce e ronde, ufficiali, ufficiose e clandestine. Teppisti, goliardi, annoiati, prepotenti e mercenari. Tutti devoti di Santa Ignoranza.<BR/>A loro dedico i famosi versi di Cecco Angiolieri:<BR/><BR/>« <BR/>S'i' fosse foco, arderei 'l mondo;<BR/>s'i' fosse vento, lo tempestarei;<BR/>s'i' fosse acqua, i' l'annegherei;<BR/>s'i' fosse Dio, mandereil' en profondo;<BR/><BR/>S'i' fosse papa, sarei allor giocondo,<BR/>ché tutt'i cristiani imbrigherei;<BR/>s'i' fosse 'mperator, sa che farei?<BR/>a tutti taglierei lo capo a tondo.<BR/><BR/>S'i' fosse morte, andarei a mi' padre;<BR/>s'i' fosse vita, fuggirei da lui:<BR/>similemente faria da mi' madre,<BR/><BR/>S'i' fosse Cecco, com'i' sono e fui,<BR/>torrei le donne giovani e leggiadre:<BR/>le vecchie e laide lasserei altrui.<BR/><BR/> »<BR/>(Cecco Angiolieri)<BR/><BR/>A loro dedico tutte le cure che Cecco ha riversato nei suoi mirabili versi.pierperronehttps://www.blogger.com/profile/15782535218038397527noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7998901205135642474.post-53006108450164423322009-03-13T16:36:00.000+01:002009-03-13T16:36:00.000+01:00Grazie Pier Luigi per i tuoi consigli sulla lettur...Grazie Pier Luigi per i tuoi consigli sulla lettura del libri inerenti al post.Ciao.Paola Tassinarihttps://www.blogger.com/profile/05427094957745711655noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7998901205135642474.post-50088910847815369432009-03-12T21:20:00.000+01:002009-03-12T21:20:00.000+01:00''Voi che vivete sicuriNelle vostre tiepide case,V...''Voi che vivete sicuri<BR/>Nelle vostre tiepide case,<BR/>Voi che trovate tornando a sera<BR/>Il cibo caldo e visi amici:<BR/>Considerate se questo e' un uomo<BR/>Che lavora nel fango<BR/>Che non conosce pace<BR/>Che lotta per mezzo pane<BR/>Che muore per un si' o per un no...''<BR/>da Primo Levi, Se questo e' un uomo.<BR/><BR/>''Dal canto del popolo yiddish messo a morte", di Itzak Katzenelson, pubblicato da Mondadori, a cura di Erri De Luca:<BR/><BR/>DOPO DI TUTTO<BR/><BR/>La fine. Il cielo in fiamme nelle notti, s' avvolge<BR/><BR/>di giorno dentro un fumo, poi torna ad accen-<BR/><BR/>dersi di notte, fa tremare<BR/><BR/>Se e' possibile fare il paragone col deserto selvaggio<BR/><BR/>del nostro primo inizio: di giorno una colonna-<BR/><BR/>nuvola lucente, di notte una colonna-fuoco.<BR/><BR/>Il mio popolo in festa, forte di fede andava in-<BR/><BR/>contro a una giovane vita e adesso al termine,<BR/><BR/>al finale.<BR/><BR/>Ci hanno ammazzati tutti quanti in terra, dal pic-<BR/><BR/>colo all' adulto, ci hanno distrutti tutti.<BR/><BR/>Per cosa? Non chiedete, nessuno: per cosa?<BR/><BR/>perche' dalla migliore alla peggiore, ogni na-<BR/><BR/>zione sa.<BR/><BR/>La peggiore ha dato aiuto al tedesco, la migliore ha<BR/><BR/>guardato con un occhio, fingendo di dormire.<BR/><BR/>No, no, nessuno verra' a chiedere conto, ne' inda-<BR/><BR/>ghera' ne' chiedera': per cosa, cosi'?<BR/><BR/>Il nostro sangue e' gratis, si puo' spargere, possiamo<BR/><BR/>essere ditrutti, assassinati in piena impunita'.<BR/><BR/>[...]<BR/><BR/>E i bambini yiddish non si risveglieranno piu'<BR/><BR/>dal sonno, dai sogni nel limpido principio del<BR/><BR/>mattino,<BR/><BR/>per andare al heder, ne' si fermeranno per guar-<BR/><BR/>dare gli uccelli, prendersi in giro, giocare sul-<BR/><BR/>la sabbia,<BR/><BR/>voi ragazzini yiddish dagli occhi scintillanti, an-<BR/><BR/>geli in miniatura da dove spuntavate? Da qui<BR/><BR/>o da altrove?<BR/><BR/>Voi graziose ragazze, voi brillanti di freschezza<BR/><BR/>pure col viso sporco e spettinate.<BR/><BR/>[...]<BR/><BR/>Nessuna madre cullera' un bambino, non morira'<BR/><BR/>ne' nascera' nessuno tra gli yidn.<BR/><BR/>[...]<BR/><BR/>Guai a me, ora non c' e' nessuno. C' e' stato un po-<BR/><BR/>polo, c' e' stato, e non esiste piu'. C'e' stato un po-<BR/><BR/>polo, c' e' stato, e adesso niente.<BR/><BR/>[...]<BR/><BR/>Credo che queste due citazioni siano significative.<BR/><BR/>Vi consiglio due letture, a mio giudizio, molto istruttive<BR/><BR/>1) Auschwitz spiegato a mia figlia, Annette Wieviorka, Einaudi <BR/>2) Bisogna difendere la societa', Michel Foucault, Universale Economica Feltrinelli<BR/> <BR/>Nel saggio di Foucault (pag. 61 e seguenti) troverete molte risposte per la contro-storia della lotta alle razze, per la nascita e trasformazione del razzismo, per la purezza della razza e il razzismo di stato.<BR/>Valeutilizerapagainhttps://www.blogger.com/profile/04055609347515024496noreply@blogger.com