SENZA FINE
Senza fine mi dicevi
sul finire io replicavo
ma in fondo
dei due
ero io quella che più credeva.
Senza fine può essere un bacio
uno sguardo
ed anche un orgasmo
ero io quella che più credeva
per il semplice fatto
di avere una paura blù
di tutto ciò che finisce
ero io quella che più credeva
e perciò mai avrei iniziato una storia con te
senza inizio è senza fine.
Ma tu mi hai detto, vieni con me
senza fine mi dicevi
ed io sapendo che è sul finire
sono venuta lo stesso.
Paola Tassinari in arte Teoderica
9 commenti:
SENZA FINE
Credere al mio senza fine
vuol dire che eri certa
del mio senza fine
fino ad essere
in vita oggi
oltre la vita domani
il nostro amarci senza fine
anche il cielo porge al mare
il suo senza fine
ed il mare lo fa tutto suo
fino ad essere continuamente
un unico colore
un'unica esistenza senza fine
anche il giorno porge alla notte
il suo senza fine
e la notte lo fa tutto suo
per essere il loro ogni giorno
il nostro ogni giorno
insieme in amore
senza fine
Il contenuto di questo post, cara Paola, si sposa bene con il mio penultimo post, inteso pure come commenti e come le mie risposte, sopratutto quella lasciata sul tuo intervento/domanda. Insomma esiste il senza fine se si ha la consapevolezza che è amore infinito. Questi versi sono una bella affermazione/dichiarazione.
Complimenti doppi, pure per l'immagine.
Un abbraccio senzafine.
Caro Cosimo, questo post era programmato da tanto tempo e la coincidenza ha voluto che uscisse in una giornata per me triste, ed allora ho visto la frase che non avevo mai notato, che è un po' la mia filosofia: SENZA INIZIO SENZA FINE, nella canzone è stato lui a dirle prova sarà senza fine, ma lei sa bene che solo senza inizio non c'è fine, ma ha iniziato lo stesso, si è fidata ed ora piange.
Ciao.
Cara Paola, leggendo questo post e pure il tuo intervento, di più ho pensato ad altri versi, sono quelli di una canzone, "quando ti ho vista/o arrivare, bella/o così come sei, non mi sembrava possibile che tra tanta gente che tu t'accorgessi di me. E' stato come volare .....". Ho pensato a due sogni che sono arrivati e che continuano ad arrivare nella mente dell'uomo, sono forse i più testardi. Il primo si riferisce al volo materiale per sentirsi parte integrante del cielo senza fine. Ed intendo pure il volo della voce, delle parole, di un sorriso, di un pianto, delle immagini in geenre. Il secondo si riferisce al volo del cuore, per vivere il sentimento più grande, quello dell' amore senza fine. Senza mettere preferenze di tempo e di spazio, di latitudine e longitudine, di religione, di colore, di età. Tu forse dirai che so cogliere sempre dell'ottimismo anche sopra un monte di pietre. Io ti rispndo di si, perchè ogni nostro oggi è già il senza fine.
Ti regalo un sorriso senzafine.
Beh Cosimo, Gino Paoli è un poeta a me piace molto, un tempo lo credevo un "leggero" oggi vi scorgo una grande malinconia.
Mi dispiace ma oggi non ti ricambio il sorriso...mi sento triste.
Ciao.
Questo post l'ho programmato in maggio, ho visto che la poesia non presentava il nome dell'autore o autrice, ho fatto ricerche su google ed ho trovato che l'autrice sono io...e non ricordavo di averla scritta!
Sono spaventata dei vuoti della mia memoria.
Paola ciao, ….ormai sono trascorse 24 ore, così ho pensato di passare di qua per regalare un altro sorriso senzafine :-))
E, dopo aver letto l'ultimo tuo intervento, non posso non percepire e dire che
oggi non è ieri. Oltretutto noto un particolare importante, c'è il tuo sorriso, lo vedo nello stupore della tua affermazione sul risultato della ricerca che hai fatto. Posso confermare, con altrettanta mia ricerca, che l'autrice sei tu. Sicuramente pure della pregevole immagine.
Complimentiiii.
Secondo il mio modesto modo di vedere, sei solamente spaventata, ma piacevolmente, dalle tue qualità di scrittrice.
Grazie :)
Nel caso, tu scappa
...eh sì, nel mio caso...corri coniglio cori :)
Ciao Soffio.
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