A Ravenna in una stanza al primo piano del Museo
arcivescovile di Ravenna vi è una lastra di marmo, che misura circa 95 x 90 cm. è un calendario
di date pasquali. Una guida turistica locale (G. Bustacchini, Ravenna: i
mosaici, i monumenti e l’ambiente, Ravenna 1984) descrive brevemente l’oggetto
come un calendario di date della Pasqua che copre un periodo di 94 anni, dal
532 al 626, aggiungendo che era costume, all’epoca, costruire il calendario
delle date di Pasqua (che è una festività mobile) sulla base del calendario
ebraico. La decorazione del calendario è formata da lettere e numeri romani che
si distribuiscono a cerchio attorno ad una croce centrale, diviso in 19
settori, contenenti linee disposte radialmente per ogni settore. A partire dall’esterno,
presenta 2 archetti (a destra e a sinistra), poi sotto 2 linee a forma di arco
con la prima linea che inizia con le lettere ‘PA e PAS’, seguite dalle
indicazioni delle calende, delle idi, e delle none. Proseguendo verso il centro
vi sono altre 12 linee di cui l’ultima termina con CM o EB. Le lettere ‘LV’significano
luna (cicli lunari); le lettere ‘AN’ appena sotto, indicano l’anno dei vari
cicli diciannovali (es. AN 1 è l'anno del primo ciclo diciannovale). La
scrittura: es. ‘PAS III ID AP LVXX’ ( che compare nel settore esattamente sopra
la croce centrale) significa: ‘Pascha 3 idus apriles lunae die 20’, ossia ‘Pasqua
11 aprile, ultimo quarto di luna’. Il calendario si legge in senso orario e
circolare. Tutto questo Betty non lo
aveva mai capito bene, un casino pazzesco per lei, evidentemente non portata per
l’astronomia e la precisione, sapeva che a molti turisti non interessava questo
calendario pasquale di marmo, ma le guide lo indicavano come uno dei reperti
più importanti del Museo e alcuni studiosi venivano a Ravenna appositamente per
questo calendario … e poi prima o poi Betty doveva capire perché la Pasqua
dovesse essere legata alla mobilità e alla luna, intanto leggeva sul sito dei
Beni Culturali della regione Emilia-Romagna…
immagine: Calendario Pasquale-Museo Arcivescovile-Ravenna