Da quando mi hai lasciato
sto nel fango
cerco di camminare leggera
in punta di piedi
ma l'acqua stagnante
la torbida
oscura
fangosa
fanghiglia
come marmaglia
mi assale alle gambe
e mi turba
quanto tempo
ancora
dovrò vagare
in questo limaccioso
pantano
e alla fine a forza
di stare nel fango
non sarò
pure io
diventata
melma, mota, fango
assediata da gentaglia
io che volevo
ballare il tango
non sono ormai
che fango offuscato
dal torbo pianto
Paola Tassinari alias Teoderica
Nessun commento:
Posta un commento