Il Brunello di Montalcino è un vino rosso prodotto
in Toscana,
nel territorio del comune di Montalcino in provincia di Siena. Il Brunello di Montalcino
può essere considerato, insieme al Barolo,
il vino rosso italiano dotato di maggiore longevità. Il Sangiovese e
il Brunello hanno la stessa varietà di uva e il vino Brunello è creato solo col
vitigno di Sangiovese.
Si presenta con un colore rosso granato dal sapore robusto armonico e intenso
col profumo di geranio, ciliegie e spezie. Il Brunello viene affinato in botti
di rovere per almeno due anni e messo in commercio cinque anni dopo la
vendemmia, mentre la versione Brunello Riserva deve riposare almeno sei anni. Molto
importante col Brunello è l’annata, le migliori a cui vengono attribuite le
cinque stelle, sono il 1945, 1955, 1961, 1964, 1970, 1975, 1985, 1988, 1990,
1995, 1997, 2004, 2006, 2007, 2010, 2012 e 2015. Per la determinazione
della qualità di un vino molto importante è considerare l’annata della
vendemmia, a volte l’annata è considerata come l’unico elemento per determinare
il reale valore sia di gusto che economico. L’annata è importante per via dell’andamento
meteorologico delle stagioni, il bel tempo, le giornate soleggiate incidono sulla
qualità di un vino. Il Brunello si abbina a piatti di carne rossa, selvaggina,
tartufi, funghi, formaggi stagionati, ma può essere per la sua intensa
profondità un vino da meditazione. Prendiamo
un bel bicchiere ampio, versiamo il Brunello lentamente, facciamolo ondeggiare,
annusiamo il profumo intenso, poi gustiamocelo e se abbiamo scelto una buona
bottiglia di questo vino, non lo dimenticheremo perché indimenticabile è il
sentirsi la bocca e il palato invasi da un’onda profumata e ricca di sapore e
allo stesso tempo travolgente di aromi e dolcezza.
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