Glauco, era
un mitico pescatore della Beozia, un giorno notò che i pesci, seppur catturati
nella rete, se riuscivano a mangiare una certa erba, subito scattavano e
fuggivano in acqua.
Glauco volle
assaggiare l’erba misteriosa e all’improvviso si trasformò in un mezzo pesce,
si tuffò nell’acqua diventando una divinità immortale.
Dante parla
di Glauco per spiegare la sua trasformazione quando arriva in Paradiso, il
Poeta osserva Beatrice che a sua volta fissa il Cielo e si sente diverso. Dante
non può spiegare la sua metamorfosi se non scrivendo che era simile a quella di
Glauco quando divenne una creatura marina.
L’etimologia
di Glauco da una parte significa scintillante dall’altra parte indica un
particolare colore tra il verde e l’azzurro. In effetti Glauco mangiando
dell’erba di colore verde/azzurro divenne luccicante arrivò come dire in
Paradiso… e l’erba/cannabis dà euforia, visioni e senso di pace, è una droga
cosiddetta leggera che apre le porte alla percezione del paradiso, è l’erba del
buonismo, dell’Oriente, … nessuno è morto per overdose di erba ma sicuramente
non fa bene, in quanto si fuma e quindi si inquinano i polmoni e come il tabacco dà dipendenza e le dipendenze
sono nocive, ci rendono schiavi apparentemente liberi ma in stato di
inferiorità che provoca ansia, depressione e mal di vivere… oggi le dipendenze
sono in aumentissimo: non solo stupefacenti ma anche gioco, tabacco, shopping o sesso compulsivo un
mondo apparentemente libero ma che è schiavo.
Nessun commento:
Posta un commento