mercoledì 15 settembre 2021

Vacanze romane 124°

 

 


“L’arcangelo Geudiele, “lode a Dio”, combatte lo spirito dell’invidia e della gelosia. Lo spirito dell’invidia si diresse contro la prestanza di Maria, perché da lei doveva uscire l’Incarnazione della seconda divina persona. Il diavolo dell’invidia si mise contro il decreto di Dio. In vari esorcismi il secondo demonio in grandezza si è pronunciato come l’antagonista dell’arcangelo Geudiele. Il peccato di invidia è l’essere geloso del bene del prossimo. Un tempo nell’Antico Testamento i suoi fratelli volevano togliere di mezzo Giuseppe per invidia perché era il figlio prediletto di Giacobbe. L’invidia rese ciechi i farisei di fronte alla santità e alla potenza miracolosa del Figlio di Dio. La loro invidia diventò odio contro il Signore e lo condannò a morte. Noi riusciamo a vincere l’invidia con l’amore verso Dio, i suoi comandamenti e il prossimo, con la benevolenza, accettando e riconoscendo il prossimo e anche l’odio e il fanatismo si vince con l’amore verso Dio. Il santo arcangelo Geudiele è la nostra guida e il nostro aiuto. La sua incondizionata accettazione del decreto divino e il suo zelo nell’eseguire i divini comandi sigillò la sua eterna alleanza con Dio. Perciò egli glorifica ed esalta per tutta l’eternità Iddio e incorpora nell’amore la viva lode di Dio. Geudiele è l’Angelo della lode a Dio: nella mano destra ha una corona, simbolo della glorificazione di Dio e della gloria riservata a chi lo cerca con cuore, mentre nella sinistra porta un flagello, come monito ai colpevoli e strumento di correzione per i penitenti. Da qui il suo motto, contenuto nell’epiteto ad egli relativo nel dipinto di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri: Deum laudantibus, praemia retribuo (ricompenso con premi coloro i quali lodano Dio). Tra gli ortodossi sembra essere più diffusa la devozione a questo Arcangelo piuttosto che Barachiele.Viene quasi sempre dipinto con una corona ed una frusta, la prima sta a coronare il successo degli sforzi spirituali degli uomini, la seconda per soggiogare i potenti della terra al servizio di Dio.In alcune rappresentazioni cattoliche viene invece raffigurato con un cuore infuocato che simboleggia il Santo Cuore di Cristo.È generalmente riconosciuto come il protettore dei lavoratori, specialmente quelli che lavorano per la gloria di Dio (altre fonti affermano protegga quelli che operano nei campi della ricerca. (sogninegliocchi.forumfree.it)

 immagine. Arcangelo Geudiele

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