sabato 23 marzo 2013

DIARIO DI NAVIGAZIONE 16

Siamo sempre al 2 di gennaio, vi ho anticipato la scorsa volta del mio  sentirmi affine al mercurio e  alla malattia della mente che questo causa.
Sono sempre stata attratta dai malati mentali, dalle loro opere, in particolari dai disegni, i quali mostrano un  altro mondo e non abbiate la presunzione di credere che sia un mondo falso, toglietevelo dalla testa, il pazzo è anche un visionario, solleva un poco il velo dall'ignoto, se durerò col diario vi racconterò i fatti soprannaturali accadutomi.
A volte credo che se si desidera intensamente il desiderio si avvera, io volevo essere come Mozart, come Michelangelo, come Van  Gogh e lo sono diventata, come loro ho la malattia della genialità, sono bipolare.
Bipolare è chi passa da stati depressivi a stati maniacali, ovvero o si è sprofondati nel buio o si è accesi come una lampadina, potenzialmente lo siamo in tanti, altri, quelli come me, hanno punte talmente elevate che possono nelle fasi depressive tentare il suicidio e nelle fasi maniacali credersi Dio o la Madonna o un re.
Ho accettato molto male la mia malattia, il percorso per la guarigione è lungo, ma non ho avuto più ricadute da due anni e sono sicura di guarire.
Ho scoperto tante cose, la prima su tutte il pregiudizio sulle persone malate, siamo persone che lottiamo con una malattia invisibile ma reale, è difficile fare qualcosa quando vorresti tirarti il lenzuolo sopra la testa e restare lì, è difficile arrabbiarti con qualcuno per ribadire i tuoi diritti perchè ti chiedi se sei savio o in fase maniacale e pure i tuoi parenti se fai qualcosa di  diverso è subito una stranezza, fa molto male.
I risolini, che purtroppo si vedono anche fra gli infermieri, di coloro che dovrebbero assisterti, fanno molto male, ma io ho visto cose che voi umani non vedrete mai, sì essere pazzi, in  zona maniacale è qualcosa di indescrivibile, è vivere in una quarta dimensione, dove tutto è possibile.


immagine di Teoderica

13 commenti:

ilcuorecomeilmare ha detto...

"Dove tutto è possibile", tutto è vita. Ed i risolini altrui sono la parte becera degli uomini. Ancora più becera se viene da persone che hanno scelto, come professione, gli ultimi, sia quelli in modo definitivo, sia quelli che sono ultimi a flash.
Che tu sia come gli artisti menzionati, lo si capisce dalla qualità ultrafine dei tuoi lavori, dei tuoi pensieri e del tuo modo di porgerli a noi lettori.
Ricordati Paola, che in una parte del genere umano, la stupidità fa pariglia con l'imbecillità. Entrambe non riposano mai, neppure di notte.
Intanto questa tua opera d'arte è con la A maiuscola...complimenti di cuore!!

Paola Tassinari ha detto...

Grazie Cosimo sei sempre così dalla mia parte, mi fai sentire meno sola.
Questa immagine l'ho realizzata anche coi colori sulla tela,rappresenta i campi di pratoline quando viste da lontano sembrano infinite, mentre se ci si inoltra è sempre l'erba che la fa da padrona, quest'opera vuole esprimere l'incanto che sfuma e ci sono molto affezionata.
Buona domenica

ilcuorecomeilmare ha detto...

Sfumare non vuol dire venir meno...basta stropicciarsi gli occhi e tutto riappare da vicino. O no?
Grazie e buona domenica a te:-)

pierperrone ha detto...

Cara Paola,
un post molto serio, questo, dove regna Saturno mentre Mercurio gli fa compagnia.
Ma stai serena, cara amica mia, tutti abbiamo passato momenti difficili.
Io credo che sia più importante la lotta, addirittura, che la vittoria definitiva.
Lottare vuol dire cercare di continuo una strada...
E questa è la vita.
Almeno, io la penso così.
Un abbraccio,
Piero

PS. Buona domenica!

Unknown ha detto...

Sei anche un po' str... Ieri ti ho sibilato dal mio blog strali, ma li ho cancellati. Mi hai detto che vivo nella bambagia. E con ciò? Cosa vuol dire? Voi donne siete tanto sicure di avere la verità in tasca che fate ...pena. Io sono quasi single dopo una storia di 4 anni e mezzo. "Ma vivo nella bambagia". Non so chi mi possa aiutare "Ma vivo nella bambagia". Non mi fido di nessuno "Ma vivo nella..." Frasi fatte. Fatti i c...tuoi e non giudicare troppo. Bambagia cosa vuol dire? Preservarsi da cosa? Sono a casa che non cammino... sono rabbioso verso tutti. Tu ti picchi di essere bipolare e dici che stai guarendo. Allora ti pesa la tua situazione. Io vivrò nella bambagia (cazzo è?) ma nessuno mi potrà mai cambiare.

Paola Tassinari ha detto...

Tutti camminiamo con un sacco pesante sulle spalle che diventa sempre più pesante con gli anni...io sto solo cercando di buttarlo via il mio sacco.
Ciao Piero.

Paola Tassinari ha detto...

Io sono stronza, ma molto meno degli altri. Io non ho la verità,figurati non so neanche chi sono io.
Nel dirti che stai nella bambagia, è perchè ti crogioli nel vittimismo, ma che ti importa se uno è maleducato con te, sarà un problema dell'altro se è un cafone, mica tuo.
Hai talmente tanto talento nello scrivere che ti preoccupi di quel direttore che pubblica cose trite e ritrite...lo sai che si pubblica solo per conoscenza e "a gratis" il pezzo è secondario.
Funziona così meglio riderci sopra :) certo che tu sei tremendo, hai una fan del tuo scrivere e mi tratti così male...la maggioranza legge solo l'incipit, io leggo tutto il tuo articolo e tu mi dai della stronza, certo che se tratti così una fan voglio vedere come tratti gli altri :)
Ciao Ettore...sono due anni che stai lasciando la Giusy, alla fine sarà lei che ti lascerà.





Unknown ha detto...

Paola, a proposito di incipit, quello sul Lombroso...non mi ha fatto dormire, era tanto bello che piangevo di notte nel ricordarlo. Sul mio blog l'ho addirittura ...un po' cambiato, per colpa di quello (stavolta sì) stronzo del direttore. A un certo punto ti trovi con le spalle al muro. Stai male, forse nel mio caso fisicamente, anche se dicono che la schiena bassa è indice di sessualità o sentimenti,
e finisci per odiare tutti. Sì, sono selvaggio, ma anche buonissimo, e sia l'uno che l'altro sentimento non possono convivere da soli. Sono calmo e poi inc. sono inc e poi calmo. Con Giusi ci siamo già lasciati, preferisco rimanere quello che sono, forse unico. Ho la cucina sottosopra. Forse anche i pensieri. Captatio benevolentiae è dedicato sia a te che al direttore. Un saluto dalla ...maleducata Rimini

Paola Tassinari ha detto...

Un saluto al bizzoso e geniale Ettore, dall'ipocrita Ravenna.

ilcuorecomeilmare ha detto...

...chissà quale bizzosità (come scrittore di versi o pseudo tali, posso permettermi tutti i termini)e genialità il Presidente della CocaCola ci parteciperà ad aprile:-))

Bello il video, però nell'aprirlo oscura il blog.

Paola Tassinari ha detto...

Ho voluto partecipare, io mi butto sempre a capofitto, per fortuna che c'è sempre un uomo che mi salva, mai una donna. Non ho detto no alla Coca Cola :( sono una megalomane brava solo a parole.
Hai qualche consiglio per me? La campagna dura un mese.
Ciao...continuo o mollo?

ilcuorecomeilmare ha detto...

La CocaCola riesce a smacchiare, chissà che non possa farlo pure con gli invisibili del web.
Dura un mese...da provare la tenuta.
Direi di tenere lo spot fino a quando riuscirai a parare il pugno nell'occhio.
Anche nelle varie religioni è sempre un uomo il messia ed il salvatore.
Evviva la tua fortuna, carissima Paola;.))

Paola Tassinari ha detto...

Grazie Cosimo, resisteró un mese.