domenica 8 gennaio 2017
VIAGGIO IN FRANCIA III
Prima di arrivare alla nostra meta, cioè Carcassonne, ci siamo fermati
in Provenza e precisamente nel piccolo paese di
Saint-Maximin-la-Sainte-Baume per visitare la basilica di Santa Maria
Maddalena considerata il terzo sepolcro più importante della cristianità
dopo quello di Gesù a Gerusalemme e di San Pietro a Roma. La tradizione
provenzale ci racconta che Santa Maria Maddalena morì in questo paese,
dopo aver vissuto in una grotta in eremitaggio e per custodire le
preziose reliquie, si costruì la Chiesa. Visito solamente la Chiesa che
ha come reliquia il cranio della Maddalena, ma mi sarebbe piaciuto
recarmi alla sua grotta, oggi piccola chiesetta, solo che per arrivarci
bisogna inerpicarsi per oltre un’ora di cammino su per la montagna e noi
siamo stanchi e accaldati. La leggenda, ma potrebbe essere anche la
verità racconta che a causa delle persecuzioni degli ebrei contro i
primi cristiani e in particolare contro gli amici più intimi di Gesù,
Maria soprannominata “la Maddalena” fu messa su una barca senza vela né
remi, con suo fratello Lazzaro, sua sorella Marta, le pie donne Maria
(madre di Giacomo) e Maria Salome, Massimino (uno dei 72 discepoli) e
alcuni altri. La barca arrivò incolume alle foci del Rodano in quel
luogo oggi chiamato Les Saintes Maries de la Mer. Il gruppo fu accolto
da una donna di nome Sara, che si dice essere d’origine egiziana e
zingara. Sara si convertì e ricevette il battesimo. Sarebbe diventata la
patrona degli zingari, è festeggiata dai gitani tutt’oggi, che
accompagnano il 24 e il 25 maggio in processione la statua di Sara,
vestita di innumerevoli abiti, forse una sessantina, portandola a
bagnarla nel mare. Mentre Maria (madre di Giacomo) e Maria Salomesi si
fermavano presso Sara, gli altri membri del gruppo si dispersero per la
Provenza. Maria Maddalena evangelizzò i marsigliesi sul sagrato del
tempio di Artemide poi andò a stabilirsi alla Sainte Baume per
trascorrervi gli ultimi anni della sua vita. Sainte Baume era da tempi
antichi un luogo di culto, sacro a divinità pagane. La Maddalena vi
passò gli ultimi anni della sua vita nella preghiera e nella
predicazione. Le città di Aix, Arles, Avignone, Brescia, Brignoles,
Efeso, Marsiglia, Tarascona e le Saintes Maries de la Mer, sono
direttamente o indirettamente connesse con tale tradizione. Da questa
tradizione, leggenda o verità Dan Brown, nel suo famoso romanzo “Il
codice da Vinci”, ha costruito tutta una trama in cui vede come oscura
la Chiesa, che avrebbe nascosto che la Maddalena era incinta di Gesù ed
avrebbe partorito, qui in terra di Francia, il bambino che poi sarebbe
diventato il capostipite dei re merovingi, dando inizio alla dinastia di
“sangue reale” che sarebbe il vero graal, nella prossima puntata vi
dirò ciò che penso di questo presunto scandalo.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento