Aulo Postumio
e il “magister equitum” Tito Ebuzio entrarono a Roma in trionfo, quella
sconfitta rappresentò la fine di ogni velleità per Tarquinio il Superbo, che
terminò la sua vita presso Cuma, e per i latini che accettarono così la
definitiva supremazia di Roma e questa divenne una Repubblica.
Betty si
distolse dai suoi pensieri per entrare finalmente in Santa Maria degli Angeli,
ma un pensiero fisso la tormentava… perché Tarquinio non fu ucciso, visto che
era tanto odiato?
In epoca
vicina a noi e quindi meno brutale Mussolini venne ucciso e venne profanato il
cadavere.
Tito Livio,
lo storico, ovviamente parteggiava per Roma… era forse successo come nella
Rivoluzione francese in cui la Repubblica fu il traguardo della borghesia dei
nuovi ricchi per il proprio interesse?
Secondo Tito
Livio Tarquinio, divenuto re, venne soprannominato subito dai romani “Superbo”
in quanto negò la sepoltura a Servio Tullio. L’ultimo re prese il comando con
la forza, senza l’approvazione del popolo e del senato romano. Governò, a differenza
del predecessore, in modo sempre più dispotico… eppure c’è tutta una storia fra
gli ultime Re di Roma che furono degli etruschi di spodestamenti e alleanze strane…
ciò non toglie che senza le capacità dei re etruschi Roma non sarebbe diventata
caput mundi.
immagine: Tito Livio
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