domenica 15 novembre 2020

VACANZE ROMANE romanzo a puntate,LXXV parte



Aulo Postumio e il “magister equitum” Tito Ebuzio entrarono a Roma in trionfo, quella sconfitta rappresentò la fine di ogni velleità per Tarquinio il Superbo, che terminò la sua vita presso Cuma, e per i latini che accettarono così la definitiva supremazia di Roma e questa divenne una Repubblica.
Betty si distolse dai suoi pensieri per entrare finalmente in Santa Maria degli Angeli, ma un pensiero fisso la tormentava… perché Tarquinio non fu ucciso, visto che era tanto odiato?
In epoca vicina a noi e quindi meno brutale Mussolini venne ucciso e venne profanato il cadavere.
Tito Livio, lo storico, ovviamente parteggiava per Roma… era forse successo come nella Rivoluzione francese in cui la Repubblica fu il traguardo della borghesia dei nuovi ricchi per il proprio interesse?
Secondo Tito Livio Tarquinio, divenuto re, venne soprannominato subito dai romani “Superbo” in quanto negò la sepoltura a Servio Tullio. L’ultimo re prese il comando con la forza, senza l’approvazione del popolo e del senato romano. Governò, a differenza del predecessore, in modo sempre più dispotico… eppure c’è tutta una storia fra gli ultime Re di Roma che furono degli etruschi di spodestamenti e alleanze strane… ciò non toglie che senza le capacità dei re etruschi Roma non sarebbe diventata caput mundi.


immagine: Tito Livio

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