mercoledì 6 luglio 2022

I "CANI VETTA" DELLA CHIAROVEGGENZA interpretazione sulla prefazione sbagliata del "Il volo del gruccione"

 

In questo blog sarà pubblicato per intero, a puntate,  il mio romanzo "Il volo del gruccione", che già di per sé stesso è profetico, finito nel 2017, è stato presentato a qualche Concorsi e ha ottenuto un paio di  Menzioni d'Onore, è poi stato pubblicato nel 2021. Questo lo scrivo perché inspiegabilmente parlo di uno scontro tra Russia e USA ( che poi è successo) non dico altro perché non voglio che mi mettiate a favore di una parte senza aver letto le motivazioni e gli 'indizi' ...  il romanzo inizia in modo noioso e 'tecnico' ma poi diventa divertente e assai diversamente diverso ☺

Tutti i miei affanni per rendere il romanzo speranzoso ( ad esempio il gruccione doveva portare nel becco l'alfa e l'omega, ma dopo un altro intervento, chiamiamolo 'alieno', ho tolto l'apocalisse cioè l'alfa e l'omega) ma non è servito a niente è subentrato l'imprevisto, cioè la prefazione di Gaetano Barbella con degli strani errori tipografici, che nonostante le proteste e le promesse perdurano inamovibili. Così Gaetano ha realizzato la profezia nella profezia ovvero la sua interpretazione di questi errori e delle parole che presentano le anomalie, con la foto di un mio sogno che feci una decina di anni fa, che mi spaventò molto, la cui  immagine è saltata fuori ( lo so che inavvertitamente avrò spinto un tasto ciò non toglie che è saltata fuori questa) nel computer mentre stavo leggendo la prefazione sbagliata. Vi ricordo che innumerevoli è riferito al 'tappeto volante' il cui numero in arabo 1001 significa innumerevoli e perciò infinito. Dopo tutto questo ciarlare, magari non sarò riuscita a farvi capire nulla,  quindi in breve: lo scritto di Gaetano Barbella è l'interpretazione degli errori della sua prefazione al mio romanzo già di per sé profetico... uff spero di avercela fatta  

 

I "CANI VETTA" DELLA                    CHIAROVEGGENZA





Figura 1: Wuan

 

signiAca ("innumerevoli")         


                  Aniva

Atte

                                    CANI VETTA

              Questa è la mia interpretazione

Il tema è la veggenza.

La tua foto indica la sua fonte, che è il  lobo dell'orecchio, e la direzione, la nuca. Al suo interno si dirige alla ghiandola pituitaria, l'epifisi. É l'organo a livello fisico che si lega alla funzione della chiaroveggenza. Si tratta del cosiddetto terzo occhio (anche noto come l'occhio interiore) che nell'ambito di certe tradizioni religiose ed esoteriche è ritenuto un organo capace di percepire realtà invisibili situate oltre la visione ordinaria. Viene localizzato poco sopra la radice del naso in un punto centrale della fronte denominato ajna in sanscrito, all'altezza del bordo superiore delle sopracciglia.

Gli elementi attivi della chiaroveggenza partono là dove la realtà oggettiva di veglia è in collasso. Nel nostro caso sono i tre errori  Aca, Aniva  e Atte, che sono solo le vette di molteplici errori. Infatti si tratta di  "segni" "innumerevoli" che anticipano e proseguono la parola Aca. È tutto scritto da un estraneo "editore" per sancire la base su cui  poi  poggiano  le  presunte verità da riconoscersi "irrazionali" dalla mente ordinaria (come i numeri irrazionali della matematica). Ed è come se la vista diventasse appannata e occorre ricorrere all'ottico per inforcare degli  occhiali  per  sopraggiunta miopia e presbitia.


Ed ora ragioniamo con l'irrazionale.


Il veggente è come l'idiot savant che trascorre un’eccezionale quantità  di tempo a giocare con i numeri e a risolvere problemi, deve farlo perché c’è sempre moltissimo da imparare. I soggetti colpiti dalla sindrome del  savant (in lingua italiana resa con idiota sapiente) indica una serie di ritardi cognitivi anche gravi che essi presentano, accanto allo sviluppo di un'abilità particolare e sopra la norma in un settore specifico. Queste abilità si possono riscontrare in diversi campi: arti visive, in particolare nel disegno, musica,  specifiche abilità matematiche o meccaniche. Meno frequentemente sono  state riscontrate abilità eccezionali in aree come quella del linguaggio. I dati a disposizione tendono a classificarla appunto come una sindrome.

Persone oggi conosciute affette dalla sindrome di savant sono circa una cinquantina, almeno quelle viventi o venuti meno recentemente. Conosciamo i più famosi, uno dei quali morto nel 2009, per esempio, è Kim Peek, privo del corpo calloso, era capace di leggere dall'età di circa 18  mesi,  pur  non riuscendo a muovere un passo fino ai 4 anni. In età era capace di divorare un libro in un'ora ricordandone quasi il 98%: ogni occhio legge una pagina. Kim Peek era il savant che ha ispirato Rain man e, in più, possedeva l'orecchio assoluto e le sue capacità musicali sono venute in seguito da  poco  allo scoperto.

Anagrammando le tre parole suddette, la frase che più si adatta  è  CANI VETTA, una sorta di servizievoli animali dalla vista acuta pronti ad abbaiare nel ravvisare qualcosa di nuovo in lontananza.

Nel caso della mia veggenza, tutte le volte che mi trovo a "vedere oltre", di solito casualmente, sento un forte bruciore al lobo dell'orecchio destro in particolare. In questi ultimi tempi è così forte da essere insopportabile.

Da com'è stata posta la tua foto, il triangolo si presta per essere completato e diventare la lettera A per indicare la firma di garanzia della veggenza in atto e una     fra tutti  i  suoi significati rassicuranti, indica  L'ANGELO  DELL'AMORE. Hai scritto WUAN e guarda caso ti ho inviato in anticipo il saggio IL SASSO DI CRISTO che culmina con una delle prime cartografie mappali (le chiamo ultimamente crittografie) fatte e pubblicate nel 1997, quella di Pechino. Ed è qui che Wuan ha modo di spiegare ogni cosa.

Un caro abbraccio, Gaetano

 

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