giovedì 29 giugno 2023

Le schifezze di Watson sul piccolo Albert, gli facevano vedere le cose e poi lo spaventavano con rumori e suoni e così il piccolo era indotto alla paura

 

Sto ripassando psicologia, così per non annoiarmi, approfondisco i temi, perchè credo, volutamente, siano stati resi confusionari. Mi sono riletta l'orribile storia di Albert ( chissà quanti altri Albert in ospedali legalizzati e certificati) perciò vi scandalizzerò se sdoganerò pure Hitler ( il Duce non c'è bisogno che lo dica io era un brav'uomo, tentava di moderare Hitler e le idee esaltate che provenivano da Inghilterra, Francia and company. Sino al 1943, anno della sua caduta-tradimento, nessun ebreo è stato 'gasato' o deportato, li mandava al confino o in prigione come ad esempio Gramsci che era filosionista, non è bello ma il confino non è certo un lager o la camera a gas. Il Duce faceva con Hitler quello che faceva Seneca con Nerone, cercava di chetarlo, entrambi Nero e l'Adolfo volevano fare gli artisti non glielo hanno permesso) A Watson egregio medico psicologo ( ispirato da Pavlov e ai suoi studi sui cani) non hanno mai fatto una Norimberga, nonostante il suo protocollo hitleriano, tutt'oggi studiato e definito Comportamentismo.Il mostro non era solo Hitler... Watson con Albert faceva i suoi esperimenti all'ospedale di Baltimora, gli USA e altre nazioni occidentali fecero i primi esperimenti eugenetici sulle donne sterilizzando le deboli le sgualdrine, le innocenti... il vero mostro non era Hitler, lui è solo stato più 'tecnologico', il vero mostro era la follia ideologica scaturita da un'errata interpretazione di Darwin con l'uomo occidentale colionalista, superuomo e supermostro, la follia è stata collettiva e come dice Sartre tutti siamo responsabili tranne chi si è fermato... chi ha dato retta alla sua coscienza e si è fermato a costo della vita come Massimiliano Kolbe che come Cristo morì dicendo... vi perdono perchè non sapete cosa state facendo.... perchè sulla folla con la scienza o meglio scemenza si è scoperto il riflesso condizionato così ai neuroni a specchio incondizionati ( già pericolosi per sè stessi, vedasi il comportamento della folla manzoniana) si sono aggiunti i neuroni condizionati. Chi ci salverà da questa pseudoscienza, lo vedremo solo vivendo... questi esperimenti continuano tutt'oggi, li ho sperimentati proprio a Ravenna... Ma tu, Ravenna di tutte la più amata ( il mio Oscar selvaggio)

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