domenica 2 agosto 2009

IL CAPPUCCETTO ROSSO E IL LUPO MANNARO 2 PUNTATA

- Perchè hai i denti così lunghi?- chiese Cappuccetto rosso. 
- Per poterti meglio baciare. - 
-Perchè hai le unghie così affilate? - 
-Per poterti meglio abbracciare.- 
-Sì ,sì. Ma la mia pelle è delicata. E se tu vuoi abbracciarmi prima devi farti tagliare le unghie.- 
Il lupo corse perciò dalla manicure, e sottopose le sue unghie ad una cura meticolosa. Ed alla fine erano diventate rosee e così innocue come quelle di un' impiegata di banca.
 - Ah !- disse Cappuccetto - questo è già qualcosa. Ma i tuoi denti... come vuoi baciare la mia piccola bocca avendo ancora i denti così lunghi? 
Il lupo corse dal dentista il quale incominciò a trapanare,a scolpire,a martellare, a raschiare e gli fece dei bei dentini civettuoli, d'oro, e alla fine glieli verniciò con tanta arte e abilità, che il poveretto quasi non riusciva a mangiare. 
- Ah!- disse la ragazzina- Questo è pure qualche cosa. Ma il tuo musetto , questo caro e vezzoso musetto, che è stato creato per l' amore, è orrendamente ispido di peli. Dappertutto tu hai ancora una quantità di peli superflui.- 
Il lupo corse perciò dal parrucchiere, il quale lo insaponò e rase da capo a piedi.
Il lupo dapprima gridò come un ossesso, ma alla fine sopportò eroicamente tutta la tortura. 
-Lo faccio solo per il mio amore, per il mio amore!- disse come rapito in sogno. 
Ed era già così tutto roseo, come un porcellino di capodanno, e gli mancava solo il limone in bocca... continua alla prossima puntata.

6 commenti:

Gaetano ha detto...

Cara Paola, hai proprio ragione di dipingere i due quasi “dietro le sbarre”. Però se la sono voluta loro.
Fa rabbia vedere una coppia, per la quale la natura non poteva fare di meglio. E se si parla in termini della razza dei lupi, entrambi possono stimarsi come una “coppia alfa”. Si sa che il branco è guidato da due individui che stanno alla punta della piramide sociale, il maschio alfa e la femmina alfa. La coppia alfa (di cui solo uno dei due componenti può essere il "capo") possiede più libertà rispetto al resto del branco, anche se i due non sono capi nel senso umano del termine: gli individui alfa non impartiscono ordini agli altri lupi; bensì, possiedono la libertà di scegliere cosa fare, quando farlo, dove andare, quando andare. Il resto del branco, che possiede un forte senso della collettività, solitamente li segue.

E poi dove trovi un “lupo” di tal fatta in veste umana che è monogama! C’è la deformazione mentale di vedere il lupo come una fiera, dunque un malvagio, un mostro, e non traslare ogni cosa dei lupi ad una vita umana degna di ogni rispetto, cosa rara, anzi introvabile di questi tempi.
Ecco ora lui da quel valente cavaliere che era. “Correva veloce e fiero sul suo cavallo”, “un uomo bellissimo, dalla figura imponente”, ora ha il volto sfigurato, deturpato in modo irrimediabile a causa della stolta e vanitosa ragazza vestita di rosso. Non potrà che finire i suoi giorni col volto coperto da una “maschera di cuoio” come dice il racconto e con un ruolo nella vita completamente all’opposto del genere “alfa”, ossia “omega”, addirittura l’ultimo.
Ritornando nel mondo dei lupi,
in un branco normale, comunque, solo un lupo assume il ruolo di omega (vale a dire il più basso ruolo nella scala sociale del branco). Questi individui subiscono il maggior numero di aggressioni dal resto del branco, e possono essere soggetti a varie forme di crudeltà (a partire dal costante predominio dagli altri membri del branco fino a continue molestie, anche fisiche). Sebbene, dopo un'affrettata analisi, questa disposizione possa sembrare discutibile, la natura dinamica del branco esige che un lupo sia al gradino più basso della scala sociale. Infatti, tali individui sono forse più felici, pur sopportando continue dimostrazioni di forza e di sottomissione, che vivendo da soli. Per i lupi, il cameratismo, non importa in quale forma, è preferibile alla solitudine, e, invero, i lupi sottomessi tendono a scegliere un basso grado nella gerarchia piuttosto che rischiare di morire di fame. Nonostante ciò spesso gli omega osano sfidare la coppia alfa e se questi vengono sconfitti vengono cacciati dal branco. Questi potranno tornare nel branco originario o entrare in un nuovo in una sola maniera: sfidare e sconfiggere una coppia alfa subentrando a essi.
Interessante questa vita da branco, ma non è la stessa cosa fra gli umani.
Ciao Paola,
Gaetano

pierperrone ha detto...

E' intrigante questa storia di cappuccetto rosso.
Chissà come andrà a finire.
Aspetto con un pò di impazienza.
A presto

Paola Tassinari ha detto...

Come sempre Gaetano , tu mi fai conoscere cose nuove ( ho parlato di te con le mie amiche "letterate" ma loro con supponenza non "ti considerano" perchè è inamissibile per loro che una persona come te possa perdere tempo con me .....sai loro sono "alfa" mi tengono nel gruppo ma mi ritewngono un' omega, a me non importa perchè l' importante è conoscere cose nuove e poi io mi affezziono alle persone e le accetto come sono....chi non ha difetti?
Ti ho detto ciò , perchè mi fa un po' meraviglia anche a me , fatto che tu venga a farmi commenti. GRAZIE.
....Non potrà che finire i suoi giorni col volto coperto da una “maschera di cuoio” come dice il racconto e con un ruolo nella vita completamente all’opposto del genere “alfa”, ossia “omega”, addirittura l’ultimo....che fai Gaetano ti togli il piacere dell' ultima puntata?
In quanto al mondo degli uomini è per certi versi peggiore di quello dei lupi....... e soprattutto nel gruppo si forma anche in quello umano il capobranco e l' ultimo che viene sbefeggiato solo perchè diverso dala collettività......sai Gaetano io ho sempre amato l' ultimo , l' omega e cercato di aiutarlo a divenire alfa.
Ciao e un abbraccio.

Paola Tassinari ha detto...

Caro Pietro questo racconto è un omaggio all' universo maschile ......un monito a voi , perchè non vi "femminilizziate" troppo.
Un abbraccio e poi ti voglio augurare una vacanza meravigliosa......semplicemente e solamente una splendida vacanza.

Paola Tassinari ha detto...

AAA
Chiedo scusa ai miei amici commentatori, non rilleggo i commenti, e così mi sono resa conto di fare un mucchio di errori ortografici.
Chiedo scusa, ......cercherò di essere meno impulsiva .
Un abbraccio.

Anonimo ha detto...

Ha Ha Ha... Bella questa storia!!! Antropologica direi, se vuoi altri spunti in materia fammelo sapere, è il mio campo!!!