venerdì 16 marzo 2012

CAPITA OGNI TANTO

Capita ogni tanto ( Amores)


Ma non è forse bella, non è forse curata questa donna, ma, dico, non è stata tante volte oggetto dei miei desideri? Eppure l'ho avuta fra le braccia senza poter concludere nulla, vittima di una malaugurata impotenza, e sono rimasto inattivo, peso vergognoso, su un letto inerte e, benché lo desiderassi io e lo desiderasse in egual misura anche la mia donna, non sono riuscito a ricavare piacere dal mio membro spossato. A dire il vero ella mi gettò al collo le sue braccia d'avorio, più bianche della neve sitonia, mi impresse con lingua bramosa baci provocanti, insinuò lascivamente la sua coscia sotto la mia, mi disse frasi carezzevoli, chiamandomi padrone, e aggiunse quelle parole che nella circostanza riescono gradite. E tuttavia il mio organo virile, fiacco come se fosse stato sotto l'effetto debilitante della cicuta, deluse i miei intenti. Giacevo come un tronco privo di vita, larva d'uomo e inutile peso, e non era chiaro se fossi una persona vivente o un fantasma. Quale sarà la mia vecchiaia, se pur ci sarà per me una vecchiaia, quando perfino la giovinezza vien meno ai suoi compiti? Ahimè, mi vergogno della mia età: a che scopo esser giovane e uomo? La mia amante non mi ha conosciuto né giovane né uomo. Si è alzata dal mio letto come la sacerdotessa chiamata a recare le sacre fiamme, o come una sorella che il fratello deve rispettare?


OVIDIO


immagine di Teoderica

5 commenti:

ilcuorecomeilmare ha detto...

Più che "immagine di Teoderica", è una stupenda opera d'arte.
Nel fare l'amore ci deve essere amore, altrimenti è fare sesso. E quando è fare sesso tutto può capitare anche se si è giovani uomini. La mente non viene soddisfatta dal cuore e dalla passione. Quindi meglio soffermarsi a pensare su cosa sia fare l'amore e/ofare sesso. E il racconto di Ovidio pare incentrato sul fare sesso, dove non bastano o non servono baci provocanti o bracce al collo.

Un sorriso di sole, cara Paola.
Ciao:-))

ilcuorecomeilmare ha detto...

....poi fare cilecca non è mica un dramma, è anche un ricominciare. E quasi la totalità dei maschi non ne parla, anche se può capitare per alcuni meccanismi che sono propri del motore umano.

Un beso di primo sole primaverile.

Paola Tassinari ha detto...

Caro Cosimo,
hai centrato quello che volevo sottointendere io: "Il fare cilecca".
Era un problema tanti anni fa, duemila circa, infatti ne parla Ovidio,che non lo sia anche oggi,a volte può capitare e se non è anticamera di qualche malattia, da curare, è semplicemente che l'uomo non è un computer, e il problema per la donna non esiste, nel senso che non lo considera "un fare cilecca" ma anzi darà più affetto e si sentirà più unita al suo Lui.
Ciao e buona domenica.

ilcuorecomeilmare ha detto...

......credi siano in tante le donne a pensare così sopprafino?

Paola Tassinari ha detto...

...Yes!
Ciao Cosimo.