mercoledì 27 ottobre 2010

I VIAGGI DI GILLES ( racconto incasinato)

MICHELANGELO PISTOLETTO ( 4 puntata)


«Il Segno Arte rappresenta la mia visione di equilibrio tra uomo e universo» spiega l’artista. «Sono partito dalla raffigurazione dell’uomo di Leonardo in cui le gambe formano un triangolo perfetto, ma le braccia, appena alzate, no. Nel mio lavoro ho alzato le braccia sopra le spalle per formare un triangolo anche con esse, così la persona è idealmente inscrivibile in due cerchi in perfetto equilibrio. In questo modo l’uomo diventa centro dell’universo e il suo atteggiamento non è più di conquista, come nelle epoche passate, ma di sopravvivenza. Ha conquistato l’ambiente ma deve assumersi delle responsabilità per mantenere l’equilibrio».

Michelangelo Pistoletto( Biella 1933) protagonista dell’ Arte Povera , si interroga ossessivamente sul senso della vita. Nel 2007 riceve a Gerusalemme il Wolf Foundation Prize in Arts, “per la sua carriera costantemente creativa come artista, educatore ed attivatore, la cui instancabile intelligenza ha dato origine a forme d'arte premonitrici che contribuiscono ad una nuova comprensione del mondo”.

Con Progetto Arte e con la creazione a Biella di Cittadellarte-Fondazione Pistoletto e dell’Università delle Idee egli mette l’arte in relazione attiva con i diversi ambiti del tessuto sociale al fine di ispirare e produrre una trasformazione responsabile della società. Nel 2004 l'Università di Torino gli conferisce la laurea honoris causa in Scienze Politiche. In tale occasione l'artista annuncia quella che costituisce la fase più recente del suo lavoro, denominata : Terzo Paradiso.



immagine Michelangelo Pistoletto ( a me piace intitolarla: Michelangelo si specchia in Michelangelo)

2 commenti:

Gaetano Barbella ha detto...

Povero il nostro artista della "sopravvivenza" come dice lui, povero "pistoletto" (per altri pistola)! A dire il vero la sua trovata leonardesca dei due triangoli, che è della geometria piana, porta alla concezione della clessidra, la giusta geometria dei volumi. E, siccome, il tempo della "sopravvivenza" è agli sgoccioli, non resta che capovolgerla, giusto per far transitare la sua testa. Meglio così perché solo in questo modo può passare la sua testa; però, ahimè, Pistoletto si trova a ragionare con un'altra testa, o testolina fate voi, col "pistoletto" appunto.
Un altro guaio si profila perché, se prima la testa non passava dal pertugio, ora sì che passa il pistoletto. Che fare a questo punto, Il San Giovanni decollato o resistere fino allo spasimo? Però aspetta, senza saperlo, per altre vie sperimenta quella degli occultisti, la via del sesso, essi "trattengono" "deviando" il flusso energetico.

Ed ora chiedo venia all'originale dott. Michelangelo Pistoletto, "Wolf Foundation Prize in Arts", per la mia ironia che accetterà sorridendo. Egli dimostra di aver comunque talento con la sua "laude francescana" di sora povertà nel mondo dell'arte. Potremo chiamarla contr-arte.
Un artista di grido, l'indiano naturalizzato londinese, Anish Kapoor, ha fatto di peggio, esponendo alla sua Londra della Royal Academy of Arts, montagne di escrementi.

« ... sembrano giganteschi escrementi di dinosauro fossilizzati, quei curiosi reperti preistorici
noti sotto il nome di coproliti. C’è chi è più poetico e ci vede le forme di alveari o torte farcite. Ma diciamoci la verità, l’installazione Greyman Cries, Shaman Dies, Blowing Smoke, Beauty Evoked (2008-09) dello scultore Anish Kapoor, in mostra alla Royal Academy di Londra fino all’11
gennaio, sembra più un deposito di budella attorcigliate che il retrobottega di una pasticceria.
Eppure, facendosi largo nel paesaggio di forme grigie si prova un senso di pace: quasi si respira la
spiritualità primordiale della materia. ».
Vedi qui.

Ciao Paola.
Gaetano

Paola Tassinari ha detto...

Gaetano,
fortuna che ci sei tu a rallegrarmi, non oso pensare quanto tu abbia sofferto nella vita, non ci provo perchè non ce la faccio,hai presente Archimede? Nella mia testa le associazioni fanno così, adesso sono costretta a pubblicare un altro post, sperando che non mi prendano per pazza, io sto solo giocando, ti ricordi il mio post su fantasia?
Cosa mi è capitato a me per giocare con la fantasia?
Prima ho preso le forbici di nascosto, ed ero piccolissima, mi sono tagliata i capelli e li ho buttati nel pozzo, ho fatto una prova, perchè nel pozzo ci sarei voluta andare io.
Poi mi hanno operato di appendicite solo perchè andava di moda, e per poco non mi toglievano anche le tonsille.
Poi quasi abortivo perchè era il diavolo aver fatto l' amore prima del matrimonio...poi...poi...poieeeeeeeeeeeeeeepoi. Adesso mi è venuta la smania di scrivere, ma non so più, è tutto così confuso, e se qualcuno scambiasse la fantasia per pazzia????????????????????????????????????''
Ciao.