lunedì 24 giugno 2013

L'ANAGRAMMA DI TANTRA E' TARTAN ( seconda parte)



  Il Tantra non separa mai CorpoMenteSpirito, in questa esistenza umana queste tre dimensioni sono sempre considerate come intimamente collegate.
In ogni nostra azione devono essere sempre presenti questi tre ingredienti, magari in modi diversi ma devono esserci, questa è la ricetta della vita felice.
In occidente il Tantra è arrivato principalmente come Yoga del sesso ma in realtà è molto di più. È la sublime arte di riconciliare la spiritualità con la sessualità, è la capacità di armonizzare coscientemente i Chakra inferiori con quelli superiori, favorendo l'ascesa naturale dell'energia vitale (Kundalini) e l'assorbimento consapevole dell'energia cosmica (Prana).
Le pratiche tantriche hanno uno scopo pratico: risvegliare la Kundalini e guidarla coscientemente nel suo cammino ascensionale attraverso ogni Chakra. I Chakra sono i vortici che compongono il nostro corpo energetico ed invisibile ma altrettanto reale come quello fisico. In realtà il corpo fisico è un riflesso di quello energetico.
Quello che avviene sul piano visibile, il corpo, è già avvenuto prima su quello invisibile. Migliaia di anni fa, i grandi saggi dell'India scoprirono che la Kundalini nel suo viaggio mistico assume diversi aspetti: sessuale, emozionale, mentale e spirituale. Ogni fase va vissuta in armonia con l'altra. Chi rompe questa armonia soffre e perde la memoria della propria natura, che è divina.
Le tecniche tantriche possono essere usate con successo durante i rapporti sessuali, ma questa non è la loro unica caratteristica. Il nostro scopo è farci diventare coscienti del nostro grande potenziale, che è da sempre con noi ma resta spesso inutilizzato. Quando la Kundalini scorre in modo sciolto e naturale (e corpo mente e spirito operano in armonia) allora l'individuo gode finalmente un'ottima salute fisica e mentale. In molte culture, l'eccesso di energia maschile ha generato una pericolosa separazione tra Sessualità e Spiritualità. Questa lacerazione emozionale ha prodotto, nei secoli, una sessualità sempre più materialistica, volgare, bassa e poco sensibile oltre ad una spiritualità evanescente, astratta e distante dal corpo e dalla vita quotidiana. I tempi sono maturi per una guarigione consapevole di questi due aspetti fondamentali dell'esperienza umana. La sessualità intesa come ascesa spirituale, da secoli, fa paura a molti; ancora oggi tra i suoi grandi oppositori notiamo alcuni capi religiosi.
La loro asprezza e repressione non dovrebbe essere compatibile con la loro dichiarata spiritualità.
All' inizio del post vi è il link  (cliccateci sopra)  da dove ho preso le spigazioni sul  Tantra, ho voluto pubblicare ciò anche nel mio blog perchè credo  fermamente che la  liberalizzazione sessuale  degli anni   '70 sia stata fraintesa,  come pure fraintesa  è la demonizzazione e la repressione, il 2000 è già passato da un decennio, vogliamo far qualcosa per essere più in armonia con noi stessi?


immagine di Teoderica

4 commenti:

ilcuorecomeilmare ha detto...

si sta perdendo di vista l'armonia mente-cuore deviando verso quella dell'effimero e del vuoto. Infatti si parla di piú di fare sesso che di fare l'amore.
Ciao Paola :-)

Paola Tassinari ha detto...

In Romagna abbiamo anche il mare che fa l'amore :)
Ciao Cosimo

Adriano Maini ha detto...

Eppure non posso non pensare che questi aspetti siano destinati sempre ad essere un privilegio di elite intellettuali.

Paola Tassinari ha detto...

Caro Adriano,da una parte hai ragione, ma noi il popolo copiamo l'elite, l'invidiamo, è qui lo sbaglio dobbiamo scoprire noi stessi, vivere la nostra vita e non scimmiottare gli altri. Io lotto per questo.
Ciao