sabato 5 agosto 2023

Una donna con un bambino in viaggio nel tempo a Machu Picchu (Perù) di Gaetano Barbella

 

Una donna con un bambino in viaggio nel tempo a Machu Picchu (Perù)

Mappa satellitare di Machu Picchu (Perù).

 

Allegoria di Machu Picchu (Peru). Un viaggio nel tempo.

Memoria di un passato fra le tracce di una terra misteriosa di un lontano passato. Sul monte Machu Picchu un popolo sparisce nel nulla. In verità non si sa perché, ma resta il segno di una donna in cammino. Ella porta con sé, nella sua borsa, il segreto di una stirpe regale, e un tesoro luccicante (Machu Picchu): è la sfera verde nella mano del suo bambino o bambina, non si sa, sulle sue spalle. Una cosa sembra di capire dal procedere dei due dalla postura anomala, vistosamente sbilanciata. Sorge l’idea che il piano su cui procedono, sia in realtà inclinato, ossia in salita. Che sia il presagio di un cambiamento del sistema planetario terrestre che comporterà il mutare dell’assetto dell’asse di rotazione? La risposta del futuro dell'uomo è tutta qui, forse?

Un altro segno è nel piede di lei, che poggia solidamente su un monolito a forma di altare, la Rocha Funerària. Secondo alcuni serviva per realizzare il processo di imbalsamazione dei defunti, ma non si esclude una relazione con l'osservatorio solare, perché nel solstizio d'inverno la luce del sole si proietta dall'Intipunku (o Porta del Sole dell’osservatorio solare) proprio su questa roccia. Quasi a confermare il supposto segno di inclinazione dell’assetto dell’asse terrestre.

 L'Intihuatana

Machu Picchu. La Rocha Funerària Intihuatana, " il posto dove viene legato il sole”.

All’estremità occidentale della città vi è la la Rocha Funerària, Intihuatana, il cui nome significa "il palo per legare il sole": una piccola piramide appiattita, sormontata da un’enorme pietra-meridiana modellata nella roccia naturale in forma sinuosa e di grande bellezza.

Si narra che uno dei riti più importanti fosse quello dell’Intihuatana, ossia “il posto dove viene legato il sole”. Durante i solstizi, quando il sole sembrava insistere nella sua traiettoria ascendente o discendente, era compito del sommo sacerdote legare una corda robusta alla pietra "Intihuatana", mimando l’atto di un enorme sforzo per soggiogare l’astro solare, obbligandolo ad invertire il corso per far cambiare la stagione. Tutto ciò avveniva sotto gli occhi attoniti della popolazione, che trovava una “valida” spiegazione per il moto degli astri e soprattutto si sentiva rassicurata di essere governata da gente che sapeva come garantire il corretto funzionamento della natura e della società.[1]

 Gaetano Barbella 


[1]Fonte: http://www.meteoweb.eu/2014/01/machu-picchu-peru-la-citta-perduta-degli-incas-avvolta-nel-mistero-tra-storia-astrologia-e-architettura/256220/

Nessun commento: