giovedì 11 ottobre 2012

La gazza ladra-Overture/Arancia Meccanica




L'opera di Rossini che presenta questa Ouverture è oggi quasi sconosciuta, ma celebre è rimasto questo pezzo, col nome di "Ouverture Gazza Ladra" anche Stanley Kubrik se ne servì per evidenziare i misfatti di Alex, il protagonista del film. Mentre quando Alex è nell' ambiente domestico si sente nell' aria la musica di Beethoven.
Un breve racconto : Alex e i suoi amici frequentano un bar dove danno una bevanda a base di latte con la droga dentro. Questo li fa diventare iperviolenti. L'unico passatempo è fare del male e ascoltare Beethoven. Alex viene catturato dalla polizia e gli fanno un lavaggio del cervello su base di un esperimento per la riabilitazione delle persone pericolose. All'uscita dal laboratorio gli si ritorcono contro le sue precedenti malefatte. Il finale del film vede Alex tra le braccia del ministro ma ci sono dei flash dei suoi pensieri in quel momento: lo si vede impegnato in un rapposrto sessuale altamente irruento e appassionato.
Un piccolo filo per allacciare tutto ciò: la musica è uno stato irreale, la violenza è irreale, la legge è irreale, anzi il tipo di democrazia che abbiamo inventato è irreale perchè le leggi sono scritte e non tangibili, la vita è irreale in confronto alla durata eterna della morte...saliamo tutti sulla carrozza, anche chi crede di non farlo, dell' inganno.





9 commenti:

Unknown ha detto...

Stupende Paola le tue ultime frasi. Agghiaccianti ma superbe. Se oggi (credo di essere uscito) mi leggerai sulla Voce, capirai quanto siamo simili. Perduti con la consapevolezza che lo siamo davvero, che tutto è magari un dolce inganno. Però tu sei meglio (violini in aere) Sei forse in crisi? Un saluto

ilcuorecomeilmare ha detto...

Un film che ha uno dei temi più diffusi di sempre, ma più marcato per il ventesimo e ventunesimo secolo, quello dell'idea, intesa come ideologia. Nel ventesimo secolo si ammazzava per una idea, nel ventunesimo secolo si ammazza senza che ci sia l'idea, neppure quella su cosa vuol dire vita e morte proprie ed altrui. E non solo vita e morte fisica, pure quella dentro l'anima, dentro i principi, dentro i comportamenti, dentro i costumi. Tutto ormai è arancia meccanica, anche da parte dei governi, dei poteri, di quella che viene chiamata democrazia, la democrazia del rendere poveri la maggior parte della gente d’ Europa, quella del tenere sempre sotto miseria la maggior parte della gente d’Africa, del Sud America, dell’Asia. In questo contesto senza idea (ideologia), raccomandare per una assunzione nella pubblica amministrazione non è più reato, se ciò avviene con regalie derivanti dai soldi propri, quindi è arancia meccanica (c'è stata, in tal direzione, una sentenza della cassazione, qualche giorno fa). Insomma è tutta geniale lucidità quando c'è una qualsiasi violenza. Infine la musica, in un film, come in questo film super, (per alcuni), deve essere sempre essenziale per far risaltare di più alcuni passaggi del film, fino ad essere coinvolgente per lo spettatore, quelle Beethoven e Rossini sono state il top.

Meglio un beso ed una bella “stuprata” (premuta) di arance fresche, visto che sono già ad un buon punto di maturazione.

Paola Tassinari ha detto...

Grazie Ettore, no non ti ho letto oggi, uscirai domani probabilmente, comunque grazie, grazie davvero delle tue dolci parole, io credo che in fondo solo la dolcezza possa lenire, forse perchè ci ricorda la dolcezza della mamma...io ho avuto la dolcezza della nonna.
Ciao Ettore.

Paola Tassinari ha detto...

Tu Cosimo, sempre ottimista questa volta sei pessimista, tranquillizzati la nostra epoca non è la peggiore e nonostante tutto il male siamo progrediti, anche se lentamente, nella civiltà.
Se tu poi passassi dalla Romagna, non si sa mai, ricordati di portarmi un'arancia staccata dal ramo dell'albero, sarebbe per me un regalo prezioso, una volta ho rubato un arancio in Tunisia, ero in vacanza, per scoprire poi a casa che era immangiabile, era un arancio per giardini, decorativo e non commestibile.
Ciao.

ilcuorecomeilmare ha detto...

Paola cara, sono solo stato realista, trattandosi del progresso dei ladri (a vario titolo) pubblici, di quelli privati, della maleducazione, del non rispetto, del razzismo, del fanatismo esasperato (che non è ideologia) e tanto altro ancora; insomma tutto anche un progredire del mal costume e delle bassezze dell'uomo nella civiltà che progredisce.
Le arance migliori pugliesi sono, da novembre a febbraio, in due precise località, lungo il golfo di Taranto verso la Basilicata e sul Gargano. Grazie per l’invito :-)...A propisito ti chiedo se per caso c'è bisogno del permesso temporaneo di soggiorno od attraversamento della Romagna, per chi arriva dalla terronia? :_D. Poi permettimi un suggerimento, la prossima volta, prima di un furto o di un tuffo, meglio pensarci o chiedere un parere preventivo.
Buon fine settimana.
Un beso orange.

pierperrone ha detto...

... troppa tristezza civile, ragazzi.
Ve la regalo un'altra gazza ladra più allegra:


http://www.youtube.com/watch?v=Nbk0V6rG4Bc

Buona domenica, Paolè!!!!

Paola Tassinari ha detto...

Caro Cosimo, tu porta le arance che poi al lasciapassare ci penso io :)
Non sono una ladra seriale, ma del momento :)

Un ciao arancione.

Paola Tassinari ha detto...

Piero, è DELIZIOSA, questa Gazza Ladra, l'avevo già vista e consiglio a chi passa di qui di andare a visionare il link.
E' la mia preferita, i disegni di Luzzati sono straordinari come sempre e l'impostazione è coinvolgente: un pezzo da museo.
Io ho messo questo video perchè volevo parlare di Arancia meccanica.
Buona domenica anche a te...e salvati dall'acqua.

ilcuorecomeilmare ha detto...

Non avevo dubbio alcuno sulla grandezza e zuccherinità (licenza tutta mia in italiano) del tuo cuore….e non sai che tutto settembre, ho “raccolto” fichi d’india andando in bici per le strade di campagna. E questi frutti hanno molto del colore arancione.
....un beso fruttato.