sabato 17 gennaio 2009

ROSMUNDA

Rosmunda era una principessa, figlia del re dei Gepidi, ucciso in battaglia da Alboino re dei Longobardi. Alboino sposato con la figlia del re dei Franchi sposò Rosmunda per legare a sè gli sconfitti Gepidi. Nel 572, dopo tre anni di regno, Alboino morì, vittima della congiura ordita dalla moglie Rosmunda che così intese vendicare la morte di suo padre e l'affronto di aver dovuto bere nel cranio di questi. Dopo il delitto, col tesoro reale, fuggì a Ravenna ove fu accolta nel palazzo che fu di Teoderico, con tutti gli onori e dove le fu proposto di diventare la Prima Signora di Ravenna. Per esserlo avrebbe dovuto eliminare Elmichi, il nobile longobardo col quale era fuggita e che le era rimasto sempre al fianco. Tentò di fargli bere una bevanda letale, ma Elmichi, colto da violenti dolori, comprese di essere stato avvelenato e costrinse Rosmunda a bere. La tragedia si svolse nella reggia teodericiana. Ed ora poesia. SI',AL DI LA' DELLA GENTE
Sì, al di là della gente ti cerco.
Non nel tuo nome,
se lo dicono,
non nella tua immagine,
se la dipingono.
Al di là, più in là, più oltre.
Al di là di te ti cerco
Non nel tuo specchio e nella tua scrittura,
nella tua anima nemmeno.
Di là, più oltre.
Al di là, ancora, più oltre di me ti cerco.
Non sei ciò che io sento di te.
Non sei ciò che mi sta palpitando
con sangue mio nelle vene, e non è me.
Al di là, più oltre ti cerco.
E per trovarti, cessare di vivere in te, e in me,
e negli altri.
Vivere ormai di là da tutto,
sull'altra sponda di tutto
PEDRO SALINAS

3 commenti:

pierperrone ha detto...

E' bellissima la poesia di Salinas.
E' un poeta che conosco molto poco, ma devo esseremi perso molto, finora.
Amo moltissimo la poesia.
La filosofia è la scienza dei "perchè". Ed io sono vivo perchè possa domandarmi il perchè delle cose, della vita stessa, di me e di tutto il resto.
Ma la poesia ha la potenza dell'arte, di andare oltre le cose, oltre il tutto, oltre l'essere ed il suo contrario, il nulla delle tenebre e del silenzio eterno ed immutabile. Oltre la condanna a non essere mai.
Solo la poesia può varcare quella soglia ed esplorare quegli spazi. E trovarvi l'ossigeno per vivere.
Per questo, la filosofia non mi soddisfa più. E' ordine. E' logica. Combatte contro la menzogna. Anela alla verità. Più di qualsiasi fede, di ogni opinione.
Ma la poesia, l'arte, più in generale, sebbene siano soggette all'errore, e quindi implichino un rischio, da parte dell'uomo, un'assunzione di responsabilità, si potrebbe dire, la poesia, l'arte, anche se possono sbagliare, sono vive, corrono, si prendono il pericolo di esplorare spazi nuovi dell'uomo.
Perciò questi versi Salinas sono veramente profondi, oltre che molto belli.

Annarita ha detto...

Straordinaria la poesia di Salinas, autore che adoro letteralmente.

La storia di Rosmunda è tragica: vendetta, tradimenti, sangue. L'amore è assente e questo la rende tristemente arida.

Un abbraccio
annarita

Paola Tassinari ha detto...

Ciao Annarita bentornata, ricambio l' abbraccio.