sabato 10 settembre 2011

CARLO PORTA IL BOCCACCIO MILANESE

Carlo Porta nasce a Milano il 15 giugno del 1775 o 1776.
L
a sua passione per la poesia dialettale che lo porterà a produrre un numero notevole di poesie e sonetti, nel suo stile bonario o mordace, a seconda dei casi. Le sue opere rispecchiano per lo più fatti realmente accaduti. E' molto amico del Manzoni e di Tommaso Grossi che, rimpiangendolo dopo la sua morte avvenuta nella sua casa di via Montenapoleone 2 (a soli 46 anni) il 5 febbraio 1821 (o gennaio secondo alcuni) a causa del peggioramento delle sue condizioni di salute per la gotta di cui soffriva da tempo, lo descrive come "un signore, giovane, disinvolto, pieno di talento; ben visto dai galatuomini e dalla brava gente".

XVI. SONETT

Di Carlo Porta

Dormiven dò tosann tutt dò attaccaa
Alla stanza de lecc de la mammina,
Vergin istess tutt dò, ma in quell’etaa
Che comenza a spiurigh la passarina,

Tant ch’a dispett de la verginitaa
Faven tra lor di cunt ona mattina
Sul gust che pò dà on cazz quand l’è tiraa,
e sulla forma che pò fagh pù mina.

Vœuna la dava el vant al curt e al gross,
L’oltra al longh e suttil, e in del descor
Diseven e prò e contra di bej coss;

Quand stuffa la mammina, la se mett
A sbraggià a quanta vôs: Cossa san lor?
Dur, e ch’el dura, e citto vessighett!


Dal milanese all'italiano

Traduzione del Sonetto di Carlo Porta

Dormivano due ragazze tutte e due attaccate
Alla stanza da letto della mammina
Vergini ugualmente tutte e due, ma in quell’età
Che incomincia a prudergli la passerina,

Tanto che a dispetto della verginità
Si raccontavano tra loro una mattina
Del gusto che può dare un cazzo in tiro,
E della forma che può far più scintille.

Una dava il vantaggio al corto e grosso
L’altra al lungo e sottile e nel parlare
Dicevan belle cose pro e contro;

Quando stufa la mammina si mette
a gridare con tutta la voce: Cosa ne sapete?
Duro, e che dura, e zitte smorfiosette.



immagine di Teoderica

9 commenti:

ilcuorecomeilmare ha detto...

.....cara Paola, ancora il Porta.
Sono contento per questa scelta, sarà meno contenta qualche persona bacchettona.
Intanto porta in versi, discorsi, a volte sottovoce, che esistano da quando è nato il mondo. Il parlare delle due ragazzine non trova pronto la mamma ad intavolare un discorso di informazione sulla sfera sessuale. Purtroppo accade ancora oggi. Forse accadrà sempre. A qualcuno verrebbe di dire che certe situazioni sono sconce e che esistano da poco. Dando colpa agli evoluti mezzi di comunicazione o informazione.
Per finire, cara Paola, e non per ultimo, la tua opera centra in pieno l'argomento. Perchè la sessualità è anche argomento del cuore e dell'innamoramento.
Un beso ancora di sole estivo.

pulvigiu ha detto...

Buona domenica, un giorno da non tralasciare,
l'11 settembre di 10 anni passati, una tragedia
da non dimenticare per noi e per la nostra
futura generazione.

Ciao da Giuseppe.

Paola Tassinari ha detto...

Caro Cosimo,
il perdurare del clima estivo fa sì che mi piaccia un poco celiare e così ho presentato un altro sonetto di Porta ( nome che a te piace tanto)anche perchè l' avvicinarsi delle giornate buie e corte e le brutte notizie della finanza e della cronaca, senza dimenticare l' anniversario dell'11 settembre ci induce iu un clima depressivo e l' unica soluzione alla paura e al dolore è un sorriso...un sorriso aiuta sempre.
Ciao un abbraccio afoso da Ravenna.

Paola Tassinari ha detto...

Caro Giuseppe,
grazie della visita, buona domenica anche a te.
Spero tu abbia passato belle vacanze nella tua meravigliosa terra.
La ferita dell' 11 settembre è sempre e ancora aperta.
Ciao.

pierperrone ha detto...

Cara Paola,
buona buona domenica.
Tra passere ed uccelli ci si gode la natura.
Alla faccia dei baciapile e leccapantofole.
Allora ti allego una canzone.
Liberatoria, a modo suo, anche se in maniera un pò diversa da questa strofa del Porta:

http://www.youtube.com/watch?v=Se8qHABEowU

Un abbraccio e buona domenica,
Piero

ilcuorecomeilmare ha detto...

Un sorriso aiuta proprio sempre, cara Paola.
Così ti regalo il più bello degli auguri, quello di sorridere. Proprio come il tuo sorriso della foto nel blog.
Ormai l'11 settembre è stato e forse mai si ripeterà. Quello che doveva fare lo sta facendo, dilaniando vecchie certezze nella politica, nella economica e nella finanza mondiale.
Buona settimana, Paola :-))

Paola Tassinari ha detto...

Ciao Piero...veramente molto ma molto spiritoso mica sarai un cacciatore?
grazie per la canzone che andrà ad ascoltare tra poco.
Buona settimana.

Paola Tassinari ha detto...

Cosimo buona settimana anche a te...non mi hai detto niente della mia opera visiva, immagine che io, forse immodestamente, ritengo riuscita e molto piacevole.
Ciao.

ilcuorecomeilmare ha detto...

Cara Paola.....
della tua pregevole opera ho parlato più su, nel mio primo intervento.
Ribadisco che il cuore è il solo che riesce a riunire in un tutt'uno, sesso ed innamoramento.
Un mega e robusto abbraccio.
...insieme al mio beso.