sabato 22 gennaio 2011

I VIAGGI DI GILLES ( racconto incasinato)

LUGH 29 puntata

I Druidi sono i sacerdoti dei Celti,

molti studiosi affermano che i Druidi provenissero da Atlantide, prima che essa scomparse , altri sostengono che i Druidi erano il risultato di una fusione con i Celti. La cosa più interessante nella loro storia è che le loro pratiche hanno notevoli somiglianze con quelle degli Indiani d'America, i Druidi, come gli Indiani, considerano gli animali come guide, guardiani e protettori.


All'inizio del IV secolo i Galli, scendono in Emilia Romagna , si irradiano in tutta la regione : i Senoni nel territorio tra il Montone e l'Esino, i Boi al centro della regione emiliana, i Lingoni nell'area adriatica.

Lugo o Lugh in dialetto romagnolo è una cittadina sita nella provincia di Ravenna. Lugo è stato fin dai tempi antichi un crocevia ,la pianta della città si è formata su due assi viari che si incontrano a forma di croce. La croce è uno dei simboli più importanti, unione del cerchio e del quadrato, è presente in quasi tutte le religioni. I crocevia erano sacri ad Ecate la dea trivia che rappresenta le fasi della luna,Ecate a volte si confonde con la dea celtica Morrigan o con la dea Diana dei romani. Il luogo di culto più antico di Lugo è l' Oratorio della croce coperta, qui prima vi era il culto della Madonna ed ancora prima un pozzo sacro , dedicato ad una dea dei Celti molto famosa nell' antichità, venerata poi anche dai Romani col nome di Diana. A Lugo esistono numerose chiese dedicate alla Vergine ed altre a santi eremiti come Sant' Ellero ( che visse in una grotta a Galeata, famoso perchè al suo cospetto si inginocchiò il cavallo di Teoderico e questi per poco non cadde) e Sant' Onofrio. Persino Gastone de Foix, nipote del re di Francia, e cugino di quello di Spagna, passò da Lugo, prima di morire nella battaglia di Ravenna nel 1512, un suo soldato dipinse su un muro un volto bellissimo di fanciulla,questa immagine divenne culto popolare , ci furono dele grazie, si costruì un oratorio a cui si aggiunse una confraternita. La Romagna rossa ,degli strozzapreti , è molto religiosa o superstiziosa?
Lugh è stato ed è ancora oggi il mercato più famoso della Romagna.
Ma la sua particolarità è che è considerata la città al centro della Romagna e perciò anche il cuore della romagnolità
Qui si svolge il palio della Caveja, la quale è il nostro simbolo.
Qui è nato il Padre del tricolore:Giuseppe Compagnoni , e Mazzini era di casa.
A Lugh è venuto pure Einstein, da Gregorio Ricci Cubastro, per riuscire a dimostrare matematicamente la teoria della relatività.
La famiglia di Gioachino Rossini era di Lugo, Rossini diceva di sè: sono il cigno di Pesaro ed anche il cinghiale di Lugo.
Qui vedete raffigurato il monumento a Francesco Baracca, il famoso aviatore nato a Lugh.
Il cavallino rampante simbolo della Ferrari era un tempo sulla carlinga dell' aereo di Francesco Baracca . Egli morì fra le fiamme del suo velivolo il 19 giugno del 1919 all' età di 31 anni.
La madre fece dono ad Enzo Ferrari del celebre cavallino dicendo che gli avrebbe portato fortuna.


immagine Lugo di Romagna

4 commenti:

pierperrone ha detto...

Paese ricco di storia e di personaggi, Lugo. O Lugh.Non ci sono mai stato. Dovrei visitarlo.

Vedo che stai approfondendo nei tuoi post il passato di luoghi e personaggi.
Bello.
Così le cose prendono forma, vita.
Penso sempre che storia e memmoria, la sotira e la memoria dei luoghi in prticolare, danno il senso, il significato, alle cose. E le cose, una pietra, senza senso non è nulla. Solo un massa informe di minerale, feddo e inerte.
Ma se gli si da il senso, il significato, allora ... diventa una statua, una colonna, un pezzo di via, un mattone...
Lo stesso accade per i luoghi.
Senza significato, senza storia restano freddi, distanti, ostili.
La loro storia di conferisce importanza, fascino, portamento, dignità e nobiltà.
Le città ed i paesi, i borghi e le frazioni, da noi, apesso, in Italia, sono molto antichi. La loro storia forma la nostra anima. Noi siamo pieni di contenuto perchè le nostre case, le nostre strade, le nostre piazze emanano il fascino del tempo. Le pietre delle nostre città sono tasselli della nostra anima.
Per questo resto affascinato quando visito un centro storico, o una vecchia città.
E poichè quei sassi, quelle pietre, quelle case antiche, quei piccoli particolari della nostra anima li troviamo dappertutto quando andiamo in giro, quando viaggiamo, quando visitiamo altre città o altre nazoni, è per questo che amo tanto viaggiare. Perchè è il modo per scoprire il maggior numero di tessere del mio mosaico, della mia anima, dell'anima del mondo.

Un abbraccio e buona domenica, Pà.

Gianna ha detto...

Quanta cultura e quanto amore in questo post, Teo!
Buona domenica!

Paola Tassinari ha detto...

Caro Piero, condivido tutto quello che hai scritto.
Lugo in realtà è un paesone più che una città. E' ricordato nei libri di scuola di qualche anno fa per la sua forma toponomastica diversa da quelle che hanno di solito la forma dell' iniziale accampamento romano, questa cosa e il fatto che Lugo sia da sempre considerato il centro della Romagna ( non essendolo geograficamente) mi hanno incuriosito.
Ed ho trovato, mia personale intuizione, che Lugo, forse non deriva da locus ( luogo)come dicono le fonti ma da Lugh divinità celtica( ho trovato un vecchio libro del 1500 in cui si parla dell' isediamento romano in un luogo venerato per la presenza di un luogo di culto celtico, riferito ai boschi e alle acque, a cui i Romani diedero il nome di Diana)e poi ho scoperto che Lugh ha dato il nome a tante città in Europa ( es. Lugana)ciò mi ha reso entusiasta, sarà una scoperta da poco, ma forse tu capisci il mio entusiasmo perchè...il modo per scoprire il maggior numero di tessere del mio mosaico, della mia anima, dell'anima del mondo.
Ciao Piero , buona domenica anche a te...da noi c'è il sole.

Paola Tassinari ha detto...

Stella hai detto bene...ho un grande amore per la mia terra, ed un nuovo rispetto per la Terra.
Ciao Stella...buona domenica :)