Questo è il video che ho realizzato per voi, ogni mese ha un colore ed un' opera d' arte da me scelta.......BUON ANNO NUOVO NOI SIAMO I COLORI NOI LO RENDIAMO NUOVO AUGURI ATUTTI.....
Auguri di tutti i colori. Bello. Mi piace. I colori sono midi diversi di essere della luce, delle cose, della realtà. Ognuno uguale all'altro, mai sempre diversi. Ognuno differente, senza paragoni, assoluto. E sempre giusti, ortodossi, col permesso di soggiorno nei nostri occhi, nella nostra anima. Nessuno è clandestino, dei colori, nessuno può essere respinto, a pena di chiudere gli occhi alla realtà. Ed anche così, ad occhi chiusi, comunque l'anima resta accesa ed immersa nella realtà, più triste, senza fuochi, senza colori, ma presente a se stessa, viva, sintonizzata con l'onda eterna dell'universo.
per questo i colori e gli AUGURI COLORATI SONO I PIù GRADITI, Paola, amica mia. Quindi, sono diretti a tutti. Ed anche io mi aggiungo come ... tedoforo.
Bene per i colori, però non è chiaro un colore supplementare che sembra mostrare Leonardo col suo dipinto di San Giovanni Battista?
Intanto averlo mostrato come a tenerne da conto per 2010, non può evitare di mostrare anche Salomè e aprire un certo velo, una volta per tutte, sulla questione che li vede "uniti" attraverso i Vangeli di Marco e Matteo.
Io dico un velo con i colori della seduzione, tant'è che da Leonardo ci perviene un Giovanni, sensuale, misterioso e idealmente bello. C'è questo e altro ancora in questa opera fra le più enigmatiche di Leonardo, oltre al tangibile e visibile. Un santo con il dito all'insù, il più grande tra i nati di donna (Luca 1,44).
E Salomè?
Salomè può essere vista come una preziosa chiave della seduzione per "accomodare" cose della coscienza, con un ideale Giovanni Battista leonardesco. Come per concepire una cosa impossibile, il "paradiso" e l'"inferno" a braccetto.
Si pone dunque di considerare la possibilità di una diversa versione dei fatti, intorno all'incerta storia su Salomè in stretta relazione con Giovanni Battista.
Giovanni Battista. Si tratta di un personaggio evangelico ancora più misterioso ed emblematico di Gesù suo cugino. Almeno di Gesù rileviamo dai vangeli apocrifi che era vissuto fra gli Esseni che lo iniziarono alle conoscenze misteriche. Del Battista quel che sappiamo è che veniva dal deserto là dove tanti uomini, presi da crisi mistiche, cercano di placare i bollenti spiriti, in gran parte dovuti a intensa vita erotica. Se così può immaginarsi l'ignota personalità di Giovanni Battista, resta da capire da buon detective i possibili retroscena che dovettero poi portare alla sua decapitazione. A tal proposito si dice, ed ciò che tutti sanno o credono di sapere, che il perno su cui ruotarono gli eventi relativi a lui, fu l'osteggiamento di questi verso il tetrarca Erode perché rinunciasse all'illecito legame con la moglie del fratello. Di qui l'occasione propizia per Erodiate, la donna che Erode doveva lasciare, nel far chiedere, alla figlia Salomè nelle grazie di Erode come gratificazione, la testa di Giovanni Battista e liberarsi così di lui per continuare a restare accanto al tetrarca. Sappiamo delle posteriori varianti intorno a questo fatto incertamente storico attraverso la vena teatrale del famoso Oscar Wild da cui, però, la figura del Battista ne esce fulgida e splendente. Nondimeno, conoscendo certe donne della statura di Salomè, cortigiana di grande avvenenza e prestigio, si può non ammiccare di fronte a simili storie? Tanto più che Erode era indisposto a mandare a morte il Battista del quale sentiva profondo rispetto, nonostante tutto. Riflettendo perciò sulla considerevole personalità che hanno talune cortigiane celebri, quale sembra essere Salomè, c'è da credere dunque che ella superava il potere della madre stessa e forse nemmeno si curava della protezione del Re Erode. Quella danza a corte fu una sua vanità, una esibizione di supremazia sull'uomo per disporsi ad essere considerata come una dea dell'eros. E come tale il suo cuore doveva essere stato preso certamente per qualche uomo che sembra trapelarsi e che fu capace di travolgerla. Ecco che la richiesta di una dea da esaudire, anche da parte di un re preso dalle sue spire, fa scoprire l'ultimo suo «velo» famoso, il "settimo" (allusivo ai sette peccati capitali), quello peggiore, della passione viscerale che non può più sopportare di portare su di sé, l'implacabile amore dei sensi tramutato in odio feroce per chi ha osato respingerla rinunciando alle sue profferte sensuali, proprio il nostro Giovanni ex «don»! Che incredibili “diaboliche” trame! Gesù ebbe il suo «traditore» in Giuda e Giovanni anche la sua «traditrice» con Salomè. Non può essere? Tragedie umane di cui mai sapremo il vero.
Buongiorno Piero e Buon Anno, sono contenta che ti siano piaciuti i miei auguri e di averne compreso il significato.......accettazione di tutti i colori con le loro sfumature insite. AU SAUTE'.
Buongiorno Gaetano, e Buon Anno, le raffigurazioni d' arte le ho scelte cercando di immettere le pulsioni bianche/nere di tutti noi, come tu mi hai insegnato accettazione del bene ma anche del male. Il Battista sono in empatia con tutto ciò che scrivi di Lui, è una figura veramente carismatica ed io vi riconosco l'indole più intima di Leonardo,il suo senso geniale/giocoso,la sua accettazione del male (diversamente da Michelangelo che non l' accettò mai).Io personalmente trovo il Battista con quel dito alzato (ma Leonardo soleva raffigurare personaggi con l' indice alzato) abbinato a quello sguardo enigmatico/canzonatorio una delle più grandi opere d' arte ....se esiste il "feminino" avrebbe questi atteggiamenti e quale mese se non luglio.........giorni lunghi, bollenti,con la costellazione del Leone, del sole,così maschile....eppure il colore di luglio è il rosa,il colore femminile per eccellenza.....caro Gaetano in questo Capodanno non mi sono fatta mancare nulla, cibo, vino, spumante e tanto ballo e musica da sfinirmi, gli auguri di amici e familiari,i bicchieri rotti( per caso perchè a me non piace rompere)e poi la chiaccherata con te sui simboli..... emplaine. PROSIT
Su Giovanni di Leonardo aggiungo una curiosa nota che mi ha suggerito il mio Genio, quindi inedito. Si tratta della fluente capigliatura che, secondo i critici d'arte, si rifà alla tecnica impiegata da Leonardo nei disegni-studio su vortici e spirali del moto d'acqua. In aderenza alla concezione imbastita sulle implicazioni del "femminino" nella figura di Giovanni, è sorta in me l'idea che Leonardo abbia inteso legare i curiosi vortici della capigliatura in questione con le pulsioni umane che hanno origine dall'eros. Giovanni stesso, con la sua testa che poi viene recisa, è l'eros del sacrificio. E così si avvera ciò che Gesù gli manda a dire nella sua prigione, prima del sacrificio: «I ciechi vedono, i sordi odono, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono guariti, la salvezza viene annunciata ai poveri; beato chi non si scandalizzerà a causa mia» (Mt 11, 4-6). Gaetano
Ciao Teo, auguri di un 2010 bellissimo ,splendido e magico(se credi nella magia). Possano i tuoi sogni diventare realtà. Eccellente il video che hai realizzato,portatore di una ventata di ottimismo anche se siamo in questo mondo di ladri.Ciao ,un abbraccio Salvatore Lombardo.
Interessante la tua idea,anche perchè è innegabile che il Battista è sensuale, ed ora che me lo fai notare a ciò contribuisce anche la capigliatura... e non sto certo a dirtelo io, tu lo sai bene, quanto i capelli influiscano su di noi,e cosa voglia dire il capello lungo ........tanto per ricordare recentemente la beat generation and peace and love......per me la tua è un' ottima idea, tra l' altro sappiamo benissimo come Leonardo vivesse gioiosamente l' amore senza ......remora. Non so perchè ho voluto mettere la remora, mi è balzato alla memoria, "la tempesta" di Giorgione......forse devi fare un trattatello anche sul Battista......non ti stuzzica????????? Un altro CIN/CIN
Ciao Salvatore Buon 2010 a te, grazie per gli auguri magici.....io ci credo un semplice sorriso non è una magia a volte???? Hai capito che il video era super/ottimista....ci lasceranno almeno la speranza nooooooooooo? Un abbraccio a te......e in fin dei conti uno dei personaggi più BELLI di Victor Hugo era un ladro ( Jean Valjean)....e allora BUON ANNO.
13 commenti:
Questo è il video che ho realizzato per voi, ogni mese ha un colore ed un' opera d' arte da me scelta.......BUON ANNO NUOVO NOI SIAMO I COLORI NOI LO RENDIAMO NUOVO AUGURI ATUTTI.....
spesso mi chiedo
tanto desiderare
riempirà il cielo?
tanti auguri cara,...colorati
Auguri di tutti i colori.
Bello. Mi piace.
I colori sono midi diversi di essere della luce, delle cose, della realtà. Ognuno uguale all'altro, mai sempre diversi. Ognuno differente, senza paragoni, assoluto. E sempre giusti, ortodossi, col permesso di soggiorno nei nostri occhi, nella nostra anima.
Nessuno è clandestino, dei colori, nessuno può essere respinto, a pena di chiudere gli occhi alla realtà. Ed anche così, ad occhi chiusi, comunque l'anima resta accesa ed immersa nella realtà, più triste, senza fuochi, senza colori, ma presente a se stessa, viva, sintonizzata con l'onda eterna dell'universo.
per questo i colori e gli AUGURI COLORATI SONO I PIù GRADITI, Paola, amica mia.
Quindi, sono diretti a tutti. Ed anche io mi aggiungo come ... tedoforo.
Cara Paola, buon anno.
Bene per i colori, però non è chiaro un colore supplementare che sembra mostrare Leonardo col suo dipinto di San Giovanni Battista?
Intanto averlo mostrato come a tenerne da conto per 2010, non può evitare di mostrare anche Salomè e aprire un certo velo, una volta per tutte, sulla questione che li vede "uniti" attraverso i Vangeli di Marco e Matteo.
Io dico un velo con i colori della seduzione, tant'è che da Leonardo ci perviene un Giovanni, sensuale, misterioso e idealmente bello. C'è questo e altro ancora in questa opera fra le più enigmatiche di Leonardo, oltre al tangibile e visibile. Un santo con il dito all'insù, il più grande tra i nati di donna (Luca 1,44).
E Salomè?
Salomè può essere vista come una preziosa chiave della seduzione per "accomodare" cose della coscienza, con un ideale Giovanni Battista leonardesco. Come per concepire una cosa impossibile, il "paradiso" e l'"inferno" a braccetto.
Si pone dunque di considerare la possibilità di una diversa versione dei fatti, intorno all'incerta storia su Salomè in stretta relazione con Giovanni Battista.
Giovanni Battista. Si tratta di un personaggio evangelico ancora più misterioso ed emblematico di Gesù suo cugino. Almeno di Gesù rileviamo dai vangeli apocrifi che era vissuto fra gli Esseni che lo iniziarono alle conoscenze misteriche. Del Battista quel che sappiamo è che veniva dal deserto là dove tanti uomini, presi da crisi mistiche, cercano di placare i bollenti spiriti, in gran parte dovuti a intensa vita erotica.
Se così può immaginarsi l'ignota personalità di Giovanni Battista, resta da capire da buon detective i possibili retroscena che dovettero poi portare alla sua decapitazione. A tal proposito si dice, ed ciò che tutti sanno o credono di sapere, che il perno su cui ruotarono gli eventi relativi a lui, fu l'osteggiamento di questi verso il tetrarca Erode perché rinunciasse all'illecito legame con la moglie del fratello. Di qui l'occasione propizia per Erodiate, la donna che Erode doveva lasciare, nel far chiedere, alla figlia Salomè nelle grazie di Erode come gratificazione, la testa di Giovanni Battista e liberarsi così di lui per continuare a restare accanto al tetrarca.
Sappiamo delle posteriori varianti intorno a questo fatto incertamente storico attraverso la vena teatrale del famoso Oscar Wild da cui, però, la figura del Battista ne esce fulgida e splendente. Nondimeno, conoscendo certe donne della statura di Salomè, cortigiana di grande avvenenza e prestigio, si può non ammiccare di fronte a simili storie? Tanto più che Erode era indisposto a mandare a morte il Battista del quale sentiva profondo rispetto, nonostante tutto.
Riflettendo perciò sulla considerevole personalità che hanno talune cortigiane celebri, quale sembra essere Salomè, c'è da credere dunque che ella superava il potere della madre stessa e forse nemmeno si curava della protezione del Re Erode. Quella danza a corte fu una sua vanità, una esibizione di supremazia sull'uomo per disporsi ad essere considerata come una dea dell'eros. E come tale il suo cuore doveva essere stato preso certamente per qualche uomo che sembra trapelarsi e che fu capace di travolgerla.
Ecco che la richiesta di una dea da esaudire, anche da parte di un re preso dalle sue spire, fa scoprire l'ultimo suo «velo» famoso, il "settimo" (allusivo ai sette peccati capitali), quello peggiore, della passione viscerale che non può più sopportare di portare su di sé, l'implacabile amore dei sensi tramutato in odio feroce per chi ha osato respingerla rinunciando alle sue profferte sensuali, proprio il nostro Giovanni ex «don»! Che incredibili “diaboliche” trame! Gesù ebbe il suo «traditore» in Giuda e Giovanni anche la sua «traditrice» con Salomè. Non può essere?
Tragedie umane di cui mai sapremo il vero.
Cari abbracci, e ancora buon anno,
Gaetano
Buongiorno Paolo e Buon Anno.......tanti desideri riempiranno il cielo boh.....intanto è bello averli, sono pieni di speranza.
CIN/CIN
Buongiorno Piero e Buon Anno, sono contenta che ti siano piaciuti i miei auguri e di averne compreso il significato.......accettazione di tutti i colori con le loro sfumature insite.
AU SAUTE'.
Buongiorno Gaetano, e Buon Anno, le raffigurazioni d' arte le ho scelte cercando di immettere le pulsioni bianche/nere di tutti noi, come tu mi hai insegnato accettazione del bene ma anche del male.
Il Battista sono in empatia con tutto ciò che scrivi di Lui, è una figura veramente carismatica ed io vi riconosco l'indole più intima di Leonardo,il suo senso geniale/giocoso,la sua accettazione del male (diversamente da Michelangelo che non l' accettò mai).Io personalmente trovo il Battista con quel dito alzato (ma Leonardo soleva raffigurare personaggi con l' indice alzato) abbinato a quello sguardo enigmatico/canzonatorio una delle più grandi opere d' arte ....se esiste il "feminino" avrebbe questi atteggiamenti e quale mese se non luglio.........giorni lunghi, bollenti,con la costellazione del Leone, del sole,così maschile....eppure il colore di luglio è il rosa,il colore femminile per eccellenza.....caro Gaetano in questo Capodanno non mi sono fatta mancare nulla, cibo, vino, spumante e tanto ballo e musica da sfinirmi, gli auguri di amici e familiari,i bicchieri rotti( per caso perchè a me non piace rompere)e poi la chiaccherata con te sui simboli..... emplaine.
PROSIT
Semplicemente, Buon primo dell'anno e ri-auguri per l'intero 2010. Un video mooooolto interessante!
PROSIT!;)
annarita
Su Giovanni di Leonardo aggiungo una curiosa nota che mi ha suggerito il mio Genio, quindi inedito. Si tratta della fluente capigliatura che, secondo i critici d'arte, si rifà alla tecnica impiegata da Leonardo nei disegni-studio su vortici e spirali del moto d'acqua.
In aderenza alla concezione imbastita sulle implicazioni del "femminino" nella figura di Giovanni, è sorta in me l'idea che Leonardo abbia inteso legare i curiosi vortici della capigliatura in questione con le pulsioni umane che hanno origine dall'eros. Giovanni stesso, con la sua testa che poi viene recisa, è l'eros del sacrificio. E così si avvera ciò che Gesù gli manda a dire nella sua prigione, prima del sacrificio: «I ciechi vedono, i sordi odono, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono guariti, la salvezza viene annunciata ai poveri; beato chi non si scandalizzerà a causa mia» (Mt 11, 4-6).
Gaetano
Annarita..........:-)
Ciao Teo, auguri di un 2010 bellissimo ,splendido e magico(se credi nella magia). Possano i tuoi sogni diventare realtà. Eccellente il video che hai realizzato,portatore di una ventata di ottimismo anche se siamo in questo mondo di ladri.Ciao ,un abbraccio Salvatore Lombardo.
Interessante la tua idea,anche perchè è innegabile che il Battista è sensuale, ed ora che me lo fai notare a ciò contribuisce anche la capigliatura... e non sto certo a dirtelo io, tu lo sai bene, quanto i capelli influiscano su di noi,e cosa voglia dire il capello lungo ........tanto per ricordare recentemente la beat generation and peace and love......per me la tua è un' ottima idea, tra l' altro sappiamo benissimo come Leonardo vivesse gioiosamente l' amore senza ......remora.
Non so perchè ho voluto mettere la remora, mi è balzato alla memoria, "la tempesta" di Giorgione......forse devi fare un trattatello anche sul Battista......non ti stuzzica?????????
Un altro CIN/CIN
Ciao Salvatore Buon 2010 a te, grazie per gli auguri magici.....io ci credo un semplice sorriso non è una magia a volte????
Hai capito che il video era super/ottimista....ci lasceranno almeno la speranza nooooooooooo?
Un abbraccio a te......e in fin dei conti uno dei personaggi più BELLI di Victor Hugo era un ladro ( Jean Valjean)....e allora BUON ANNO.
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