mercoledì 30 dicembre 2009

ORA L' HO CAPITO


DA TERRA D' AMORE



La verità è sempre quella,
la cattiveria degli uomini
che ti abbassa
e ti costruisce un santuario di odio
dietro la porta socchiusa.
Ma l'amore della povera gente
brilla più di una qualsiasi filosofia.
Un povero ti dà tutto
e non ti rinfaccia mai la tua vigliaccheria.

ALDA MERINI




A volte si incontrano poesie quando si devono incontrare, questa poesia mi ha aperto gli occhi, non sono mai stata ferita da un povero, da un "francesco", con loro mi sento amata e perciò li amo , ora l' ho capito grazie ALDA.

19 commenti:

Gianna ha detto...

D'accordissimo con Alda, cara Teo.
I poveri sono umili e nello stesso tempo "grandi".

Ti auguro un 2010 strepitoso!

Paola Tassinari ha detto...

Stella grazie,mi impegnerò per un anno positivo.......... un 2010 colorato a stella bella............

Gaetano Barbella ha detto...

Montedidio - Erri De Luca: Rafaniello

Mast’Errico tiene ospite in bottega uno scarparo che si chiama don Rafaniello, io faccio pulizia anche nel suo posto, intorno al bancariello e al mucchio delle scarpe che aggiusta. E' venuto a Napoli da qualche pizzo d’Europa dopo la guerra. E salito dritto sopra Montedidio da mast’Errico e si é messo a sistemare scarpe ai puverielli. Le fa tornare nuove. Lo chiamano Rafaniello perché é rosso di capelli, verde negli occhi, é piccolo e porta una gobba a punta in cima alla schiena. A Napoli come l’hanno visto gli hanno attaccato addosso il nome di ravaniello. Cosi é diventato don Rafaniello. Non sa neanche lui da quanti anni sta al mondo.

I bambini non capiscono l'età, per loro quarant’anni o ottanta sono lo stesso guaio. Ho sentito una volta per le scale Maria chiedere a sua nonna se lei era vecchia. Quella ha risposto di no, Maria ha chiesto se il nonno era vecchio e la nonna ha risposto di no. Allora Maria ha chiesto: “Ma i vecchi non esistono?”, e si e presa uno schiaffo. Io li capisco gli anni delle persone, ma quelli di Rafaniello no. In faccia ha cent’anni, nelle mani quaranta, nei capelli venti, tutti rossi a cespuglio. Nelle parole non so, parla poco a voce fina fina. Canta in una lingua straniera, quando spazzo il suo angolo mi fa un sorriso e si muovono le rughe e le lentiggini, pare il mare quando ci piove sopra.

E' bravo assai, Rafaniello, aggiusta le scarpe ai puverielli e non si fa pagare. Arriva pure uno che vuole un paio nuove. Piglia la misura con un pezzo di spago, ci fa dei nodi che sa lui e poi si mette a fare. Quello torna per misurarsele e si trova giuste le scarpe, meglio dei guanti. Vuole bene ai piedi della gente. Rafaniello non fa male a una mosca e nessuna mosca lo disturba. Gli volano intorno ma non si poggiano addosso, pure se ce ne stanno assai. Mast’Errico invece scuote il collo come un cavallo di carrozza per togliersele di faccia mentre le mani sono impegnate. E sbuffa pure come un cavallo. Gli sbatto intorno lo straccio e quelle lo lasciano stare per un secondo.

Io porto i sandali pure d’inverno, il piede cresce e può pure sporgere un poco senza bisogno di comprare un paio nuovo. Mi stanno piccoli, Rafaniello se li e presi mentre spazzavo scalzo, per non consumarli. Non si e fatto accorgere da me. Quando li infilo a mezzogiorno mi vanno giusti, comodi che mi sono preoccupato di avere sbagliato sandali. L’ho guardato e lui ha fatto si, si con la testa. Gli dico grazie don Rafanie, lui risponde: “Niente don”, ma voi siete un bravo cristiano, fate la carita ai piedi dei puverielli, ve lo meritate il don. “No, no, il don va bene per gli altri e poi io non sono nemmeno cristiano. Dalle mie parti mi chiamavo con un nome quasi uguale a Rafaniello.” Mi sono stato zitto, non avevo ancora scambiato dieci parole con lui. Il cuoio dei sandali era profumato, risuscitato in mano sua. A casa mamma mi ha detto bravo che mi faccio volere bene dalle persone. Con Rafaniello non vale, quello vuole bene a tutti.

link

Gaetano

Ravaniello sta per l'ortaggio ravanello.

Anonimo ha detto...

Che palle con questa storia dei poveri. Al contrario, per rimanere in tema festivita', auguro a tutti di fare piu' soldi nel 2010!

P.S. W il cinismo dei ricchi

Mirko

Paola Tassinari ha detto...

Sai che ci sono rimasta male....questo racconto poteva essere tuo Gaetano,sì ti ricordi la tua poesia sullo scarparo, ecco questo racconto potevi averlo scritto tu,grazie di avermi spiegato che ravaniello sta per ravanello......a me non piace chiamare coi nomignoli perchè,anche i romagnoli sono feroci coi nomignoli, e guarda caso sono nomignoli feroci solo coi deboli, anche io avevo un nomignolo dato dai compagni di scuola, io facevo finta di niente, sorridevo, un mio compagno invece che sembrava tranquillamente subire il suo nomignolo un giorno prese lo schernitore per la gola e a momenti lo strozzava se non interveniva il prof.........a volte si fa del male alle persone veramente con poco.......e le persone buone vengono amate quando si ha bisogno, ma non vengono difese abbastanza.....sai come dicono i romagnoli....l'è tant bo' clè un quajon.....cioè è troppo buono non vale niente .....e a me questo non va proprio giù, anzi quando ero giovincella davo dei "cazzotti" a chi si permetteva di prendere in giro un quajon..........ma io non ho mai , mai ricevuto del male neanche leggero da queste persone......ci voleva l' Alda per farmi capire che li amo perchè loro non mi hanno mai ferita neanche quando lo meritavo.....ecco per chi io voglio essere Chisciotta........ciao Gaetano un abbraccio forte a chi non ferisce mai ........ TANTI AUGURI DI BUON ANNO COLORATO.....365 giorni armoniosi e fantasiosi.

pulvigiu ha detto...

Nel viaggio dei nuovi 365 giorni.
Ti auguro sempre di trovare la strada
2010 piena di gioia e felicità e le valige
colme di pace serenità e amore.

Buon viaggio 2010 da Giuseppe.

Paola Tassinari ha detto...

Giuseppe, grazie, sono sicura che sarà un buon anno, sicuramente parte con tanti pensieri positivi, mi piace la tua metafora delle valigie e del viaggio......in fondo sono una viaggiatrice anche io .....che quasi non mi muovo di casa.......grazie....e sai ora che ci penso ho conosciuto dei Giuseppe eeeeeeeeee mi sono piaciuti tutti.
AUGURI DI BUON ANNO NUOVO COLORATO

Paola Tassinari ha detto...

Mirko ben vengano i tuoi auguri di ricchezza.....mica il denaro è lo sterco, lo diventa se un uomo crede di valere di più di quello che è realmente perchè ha i soldi.....e poi prima del denaro preferisco la salute e la serenità.........comunque grazie a caval donato non si guarda in bocca.............gli auguri fanno sempre piacere.
AUGURI DI BUON ANNO NUOVO COLORATO

pulvigiu ha detto...

Grazie

^__^

Auguroni sinceri.

Unknown ha detto...

Grazie per i complimenti al mio narrare di oggi. In verità ho scritto anche qualche cosa in cronaca, poi te la spedirò o metterò nel blog. Mi incuriosisce saper chi è Francesco, che tu racconti così bene: forse è il collante... famoso? Raccontamelo tu ma solo se vuoi. e . saluti e buon anno da me ...però scusa ma è brutto nomignolo, siamo grandi, diciamo soprannomi...ciao...saluti anche dalla mezza morta, cioè Giusi che pria di legger me legge Merini...vabbè...cao

Annarita ha detto...

Paola, ti auguro un gioioso 2010 all'insegna delle tre esse: salute, serenità e successo nell'ambito che desideri.

Salutoni
annarita

sara ha detto...

Un brindisi al nuovo anno e alle poesie capaci di farci riflettere sui valori veri della nostra vita.

Gaetano Barbella ha detto...

Mancano i miei auguri per il nuovo anno. Gli auguri di Rafaniello 'o scarparo portano bene pe via d'o scartiello. Cosa è 'o scartiello? Ho detto porta bene: come 'o cuorno, l'aglio e altro scaramantico.
Abbracci a tutti,
Gaetano

Floriana ha detto...

Buon anno anche a te amica mia, spesso mi stupisco dei percorsi simili.....
Anche io ho avuto una specie di "folgorazione" leggendo una poesia di Alda Merini. Parole lette al momento giusto che si rivelano così appropriate, che sembrano essere state scritte per te...... Proprio in questi giorni riflettevo sulle tante barriere, i "muri" fatti di odio e indifferenza, diffidenza verso l'altro. In questo ultimo periodo ho visto tanta incomprensione, anche tra persone che si vogliono bene.....L'Io è messo su un piedispallo, "guai a tutti quelli che si avvicinano"... Il "Tu e gli altri" state lontani da me, per paura, per egoismo, per convenienza, perchè è più facile girarsi dall'altra parte che coinvolgersi con l'altro..
Ho imparato l'umiltà dall'esempio di un mio caro amico costretto sulla sedia a rotella dalla nascita; diceva sempre: << Prova a vedere il mondo dalla mia posizione, dal basso verso all'alto e capirai tante cose>>. Aveva ragione, con la forza delle sue convinzioni ha vinto centinaia di battaglie e ha aiutato "gli altri", i diversi, concretamente dando vita ad una politica fatta di onestà, idee e fatti al servizio degli altri. Ha ideato una manifestazione che si chiamava "Palestrina Amore", coinvolgendo scuole, imprenditori, politici, chiesa.... Una festa bellissima che durava una settimana....... La giunta del mio paese grazie alla sua straordinaria vitalità e forza d'animo, ha vinto le elezioni.... la prima volta quando era in vita; la seconda volta ha vinto grazie alla sua memoria.....
Inutile dirti che le promesse fatte il giorno del suo funerale dai politicanti suoi amici, non sono state mantenute.... Non si fa più "Palestrina Amore" ..... perchè non ci sono più i fondi! Il giorno del suo funerale nella chiesa c'erano centinaia di persone semplici, genitori di bambini disabili, che piangevano l'amico, non il politico, piangevano un uomo che da una sedia a rotelle faceva il "Don Chisciotte" per loro. Scusa qusto fiume di parole....ma la Paola che ho intravisto oggi mi ha ricordato tanto il "passato prossimo". Tu sei già in AnimAzione, quindi il miglior augurio per il 2010 è che realizzi concretamente tutte gli obiettivi prefissati (come dicono generalmente le maestre in fase di programmazione)..... IL LIBRO IO LO ASPETTO SEMPRE!

Un abbraccio

Paola Tassinari ha detto...

Ciao Ettore.....Francesco non è nemmeno il suo nome è un nome simbolo dei tanti Francesco che vorrebbero vivere liberamente senza essere schiacciati dal giudizio altrui.......la tua Giusi mi piace anche se non la conosco, mi sta simpatica da come tu la descrivi.......i nomignoli possono essere belli o brutti dipende dal tono in cui li dici..........ciaoooooo

Paola Tassinari ha detto...

Grazie Annarita....io auguro un anno colorato.

Paola Tassinari ha detto...

Gaetano se porta bene, porta bene e quindi grazie e buon anno colorato per te e la tua famiglia.

Paola Tassinari ha detto...

Grazie Sara, un brindisi è OK.....anzi dopo un bicchiere io divento gioiosa.....il vino mi rende allegra e spiritosa lo spumante ancora meglio......aaaaaauguri.

Paola Tassinari ha detto...

Grazie Floriana......a me piace combattere per chi ha bisogno, cosa se ne fanno di me chi è forte.....e poi le persone umili hanno una tale carica di accettazzione dell' altro, ti salutano con calore, sono contenti di vederti, non ti soggiogano, ti accettano senza l' indice l' alzato....cosa puoi volere di più..... grazie Floriana, ci sei tu che ricordi con l' esempio il tuo amico,non ci sono più fondi....sì ma lo sanno, lo sanno anche dal tuo sguardo che sono in torto, lo sanno........ "Palestrina Amore"...lo vedi come sono anche sciocchi, Berlusconi che ha fiuto sta puntando sull' Amore, perchè ha capito che ne abbiamo bisogno, e a Palestrina che era già nel futuro non hanno i fondi per il nuovo, lo vedi cara Floriana credono che gli sciocchi siamo noi,e si fanno scippare le idee buone .......... il libro, quando avrò finito di postare i raccontini delle persone che mi hanno resa quella che sono, le persone che mi piacevano,quando li avrò " commemorati" e fatto la gavetta, forse sì farò il libro ( te lo dico in un orecchio:è sempre stato un sogno)
Ciao Floriana, ciao e grazie......AUGURI.